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Gino Bruni

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Mese

giugno 2017

Civm: la Coppa “Teodori” Roberto Malvasio in gara

Secondo impegno stagionale in seno al Civm (Campionato Italiano Velocità Montagna) 2017 per Roberto Malvasio che, da domani a domenica, sarà tra i partecipanti alla 56^ Coppa “Paolino Teodori”, quinto round della serie “tricolore” in programma in provincia di Ascoli. Il pilota di Ronco Scrivia porterà in gara la Radical SR4 di gruppo E2 che gli sarà messa a disposizione dall’Autosport Sorrento, la stessa vettura con cui, di recente, ha conquistato il successo in classe E2SC 1600 al trofeo Ludovico Scarfiotti.

“Nella gara marchigiana – rileva il portacolori della Winners Rally Team – non sono riuscito ad esprimermi al meglio per via della pioggia. Sul pianoro di Colle San Marco, però, le condizioni meteo dovrebbero essere ottimali e quindi avrò modo di sfruttare in pieno tutto il potenziale della Radical. L’obbiettivo, ovviamente, resta quello di continuare a fare esperienza nell’ambito del Civm e di cercare di mettere a segno una prestazione soddisfacente e di livello. L’impegno, però, per qualità e per quantità dei concorrenti (219 iscritti, ndr) non sarà affatto facile, ma conosco la gara, il percorso è di mio gradimento e, quindi, farò il massimo per tornare da Ascoli con un buon risultato in tasca”.

La 56^ edizione della Coppa Paolino Teodori, organizzata dal Gruppo Sportivo AC Ascoli in collaborazione con l’Automobile Club Ascoli Piceno – Fermo, sarà valida anche per la Coppa continentale International Hill Climb Cup e la serie tricolore cadetta Trofeo Italiano Velocità Montagna nord e sud. E’ prevista sui famosi 5.031 metri che uniscono Colle San Marco a San Giacomo: domani operazioni di verifica, sabato alle 9.30 il via alle due salite di ricognizione e domenica, alla stessa ora, lo start alla prima delle due manche di gara.

Alfa Romeo compie 107 anni: un fine settimana di celebrazioni speciali.

Da venerdì 23 giugno, straordinarie iniziative contribuiranno a celebrare nel migliore dei modi i 107 anni di Alfa Romeo. Sarà un weekend lungo all’insegna della passione a quattro ruote. Nel primo pomeriggio, infatti, si raduneranno a Modena 60 possessori di Alfa Romeo 4C, che avranno modo di visitare lo stabilimento di Modena e di assaporare, l’indomani, le emozioni della pista presso l’autodromo di Varano de’ Melegari: una “due giorni” di full immersion nel mondo della più sportiva delle Alfa Romeo.Sabato 24 e domenica 25 giugno,il “Museo Storico di Arese – La macchina del tempo” apre le sue porte a tutti gli appassionati per festeggiare i 107 anni del brand Alfa Romeo con una serie di appuntamenti speciali. Non semplici celebrazioni, ma incontri all’insegna della creatività, del coinvolgimento e della valorizzazione di un patrimonio storico unico. Il programma, infatti, è davvero ricco e prevede la partecipazione dei progettisti del Centro Stile, impegnati a disegnare in diretta, un convegno sulla 164, che compie trent’anni e che sarà anche protagonista di una sfilata e l’appassionante “GrandPrix Slot Alfa Romeo”, con modellini radiocomandati su pista a sei corsie, per adulti e bambini.

Fulcro degli eventi è il Museo storico: fondato nel 1976, e riaperto al pubblico nel 2015 dopo un importante intervento di riqualificazione e riallestimento, ospita gli esemplari più importanti della collezione storica Alfa Romeo e illustra i 107 anni di storia del marchio raccontandone le imprese, le vetture, la tecnologia, lo stile. Sabato 24 e domenica 25 giugno i visitatori avranno a disposizione visite guidate gratuite per scoprire ogni dettaglio di questa straordinaria storia, e per il tutto il week end si succederanno eventi rivolti non solo ai club e agli alfisti, ma anche alle famiglie, agli amanti del design e dell’arte, ai turisti e, più in generale, a chi è orgoglioso di una grande storia italiana conosciuta e amata in tutto il mondo.

Nel dettaglio, il programma prende il via sabato alle 9.30 presso la sala “Giulia” con il convegno dedicato ai “30 anni dell’Alfa 164”: è prevista la partecipazione di importanti ospiti che hanno contribuito alla progettazione e allo sviluppo stilistico e tecnico di una delle auto più popolari della storia Alfa Romeo. Alle 12.30, le vetturesfileranno sul tracciato interno del museo. Questa attività è organizzata da FCA Heritage, l’ente che si occupa della valorizzazione e della promozione del patrimonio storico dell’azienda, rivolto ai collezionisti e ai semplici appassionati delle vetture e della storia dei marchi italiani di FCA.

Nel frattempo, i visitatori potranno ammirare il lavoro dal vero dei progettisti del Centro Stile FCA all’interno del Museo, luogo che per i creatori delle nuove auto è sempre stato e continua ad essere fonte di ispirazione.

Come a ogni festa,  non può mancare un momento ludico e divertente: il “GrandPrix Slot Alfa Romeo”. A disposizione dei visitatori di tutte le età ci sarà per l’intero week-end una pista a 6 corsie con modellini radiocomandati, ovviamente con il marchio del Biscione. Speaker, tabellone elettronico, sessioni di gara, hot lap: ci sono tutti gli elementi per una competizione in grado di coinvolgere gli alfisti di oggi e di domani.

Nello stesso weekend, poi, la Scuderia del Portello presenterà il progetto “Formula Alfa” che prevede l’organizzazione nel 2018 di un campionato internazionale riservato alle monoposto Formula Alfa ed Europa Boxer e Formula 3 costruite tra il 1979 e il 1994, motorizzate Alfa Romeo. Inoltre presso l’Autodromo di Vallelunga si terrà un eccezionale raduno dei Club Alfa Romeo di auto storiche.

Meeting Fiat 500 Club a Garlenda

È iniziato il conto alla rovescia per il 34° Meeting Internazionale di Fiat 500 di Garlenda, il più importante tra gli appuntamenti dedicati alla mitica utilitaria. Oltre mille le auto iscritte. All’iniziativa parteciperanno delegazioni da tutto il mondo.

Un raduno che si trasformerà in una grandiosa festa di compleanno per celebrare i 60 anni della mitica FIAT 500.

Il tutto è in programma a Garlenda comune dell’entroterra savonese di due mila abitanti che per tre giorni diventerà il punto di riferimento per tutti gli appassionati della piccola utilitaria.

Il primo raduno, dove furono gettate le basi per il Fiat 500 Club Italia, si tenne nel 1983. Oggi il Club conta su 21mila soci, con iscritti dal sud dell’America al Giappone.

Il presidente del Club Stelio Yannoulis dichiara: ” i nostri soci vanno dalle ragazze che addobbano le loro 500 con fioriere multicolori agli artisti che ricordano, con le loro creazioni, il lungo viaggio degli emigranti dal sud dell’Italia alle industrie del Nord”.

“Garlenda è un raduno – spiega Alessandro Scarpa, direttore del Meeting, – ma è anche qualcosa di più; è un grande festival italiano, multicolore e ramificato al quale tutti possono partecipare perché la 500 appartiene a tutti: è il nostro piccolo grande mito”.

C’è, ovviamente, tantissima passione dei motori grazie a modelli rari come le 500 N (il primissimo modello prodotto dal 1957 al 1960), le Gamine Vignale – l’elegante fuoriserie che festeggia i suoi 50 anni – e, a lato, il più grande mercato ricambi dedicato alla storica500, i modelli unici al Museo “Dante Giacosa”, che sarà inaugurato nella sua nuova veste ampliata.

 

L’appuntamento è per il 7 – 8 e 9 luglio prossimi.

Slalom Susa Moncenisio

E’ partito il conto alla rovescia al via della Susa – Moncenisio, la classica competizione di  slalom che i prossimi 17 e 18 giugno richiamerà a Susa piloti ed appassionati per una gara che in 115 anni – nel 1902 si corse la prima edizione – ha scritto pagine memorabili della storia dell’automobilismo sportivo.

La Susa – Moncenisio numero cinquanta vedrà i migliori interpreti della specialità impegnati sui quattro chilometri che dall’antica città romana e medioevale della provincia di Torino salgono, lungo la statale 25, verso il Moncenisio ripercorrendo una parte dei 22,5 chilometri della versione originale che si correva tra Italia e Francia.

Anche quest’anno, la classica competizione vedrà accendersi il semaforo verde sul trofeo “Hill Climb Classic”, la serie aperta alle autostoriche e riservata ai soci ANCAI e dall’Associazione Nazionale Corridori Automobilisti Italiani patrocinata per promuovere i valori di solidarietà tra piloti e ricordare la figura di Giorgio Pianta, uno degli ultimi veri signori dell’automobilismo, che dell’ANCAI è stato Presidente.

Nella passata edizione, a emulare le gesta dei campioni del passato che su “la regina della montagna” – questa la definizione data da Enzo Ferrari alla Susa – Moncenisio – cercavano la consacrazione di una carriera in quella che è la corsa in salita più antica del mondo in attività, fu Gerardo Macchi del Sette su Porsche Carrera RS.

Attesi al via della prima delle tre manches cronometrate in programma i tanti appassionati ed i campioni della specialità, quelli che proveranno a scrivere il proprio nome nel “Libro d’Oro” della corsa. Il primo è stato Vincenzo Lancia su Fiat HP 24; l’ultimo Davide Piotti che, con la vittoria nell’ultima edizione al volante di una Osella PA8/9, di firme nel corso degli anni ne ha messe ben cinque.

Ecco, in sintesi il programma:

Sabato 17 giugno dalle ore 16.30 alle ore 19.30 verifiche sportive  e tecniche a Susa.
Domenica 18 giugno dalle ore 7.30 alle ore 09.30 nuova sessione di verifiche

dalle ore 11.30  ricognizione ufficiale del percorso
ore 13.30  partenza prima manche

ACI: l’auto ci costa 3.800 euro l’anno

Italia: numero auto circolanti tra i più alti al mondo: 624 ogni 1000 abitanti Il 53% ha più di 10 anni; il 10,1% è Euro 0.

Lo rileva l’Annuario Statistico dell’Automobile Club d’Italia, pubblicato su www.aci.it, evidenziando come nel 2016 la spesa per l’auto sia diminuita dell’1,5% rispetto al 2015.  Scende, sensibilmente, la spesa per il carburante (-3,3% pari a 34 miliardi di euro), cresce quella per la manutenzione/riparazione (+3,8% per un totale di 25 miliardi di euro).

La spesa maggiore rimane quella per acquisto e ammortamento del capitale, con un importo di 47,5 miliardi di euro (-4,2% rispetto al 2015).

Leggero aumento anche per il prelievo fiscale del settore trasporti, che raggiunge i 62,6 miliardi di euro (+0,4 mld rispetto al 2015).

Secondo l’Annuario Statistico ACI crescono, inoltre, il numero delle auto circolanti (circa 690.000 vetture in più nel 2016, per un totale di 37.900.000 unità), le prime iscrizioni: 1.850.000 autovetture, (+16% sul 2015), e le radiazioni, +1,6% (pari a 1.370.000 unità).

Nel periodo 2000-2016 il parco autovetture italiano è aumentato del 16%. Rispetto alla popolazione, il numero delle auto circolanti in Italia è uno dei più alti al mondo: 624 vetture ogni 1000 abitanti.

In crescita anche l’età media del parco auto: 13 anni e 10 mesi per quelle a benzina; 9 anni e 2 mesi a gasolio; 7 anni e 5 mesi con doppia alimentazione benzina/GPL e benzina-metano.

Il 53,5% circa delle vetture circolanti nel nostro Paese ha, però, più di 10 anni di vita, con una quota di Euro 0 (non catalizzate), pari al 10,1% del totale e una percentuale di Euro 0/1/2 pari al 25,3%.

Il rapporto autovetture/popolazione vede al 1° posto l’Umbria con 700 auto ogni 1.000 abitanti, agli ultimi la Liguria con 530 e la Puglia con 562.

Catania vince tra i Comuni, con un rapporto auto/abitanti pari a 685, seguita da Torino con 636, in coda Venezia con 422, Genova (461) e Milano (513).

In Trentino A.A l’aumento più consistente del parco auto negli ultimi sedici anni, (+92%), imputabile principalmente ad una normativa fiscale favorevole, mentre la Liguria fa registrare appena un +1%.

Animali domestici, più della metà dei genovesi li porterebbero in vacanza con sé.

Con le vacanze estive alle porte come ogni anno, si avvicina il momento critico dell’organizzazione del viaggio in compagnia di un animale domestico.

Dall’ultima ricerca dell’Osservatorio di Sara Assicurazioni, la compagnia Assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia, sembra tuttavia che i genovesi abbiano molto a cuore i propri animali domestici, a tal punto che più della metà (61%) è convinta che il proprio compagno a quattro zampe vada portato con sé in vacanza, e solo il 19% lo affiderebbe a parenti e amici. Il 7%, infine, lo lascerebbe in una pensione per animali. Il legame con l’animale domestico è così forte da considerarli membri effettivi della famiglia (51%), per il 27% rappresentano una compagnia, un altro 12% vede in loro invece un amico fidato.

L’argomento coinvolge l’Italia intera: secondo i dati Eurispes raccolti nel Rapporto Italia 2016, almeno la metà degli italiani accudisce qualche animale da compagnia. Pare però che non sia tutto rose e fiori come sembra: secondo la LAV si stima che ogni anno in Italia siano abbandonati una media di 80.000 gatti e 50.000 cani, più dell’80% dei quali rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti.

Emerge tuttavia dalla ricerca una forte solidarietà nei confronti degli animali, specialmente quando si parla di sanzioni: secondo la quasi totalità dei genovesi (94%), le leggi che rendono reati l’abbandono e il maltrattamento degli animali non solo sono giuste, ma dovrebbero addirittura essere più severe.

Molti intervistati del capoluogo ligure sono però d’accordo nell’affermare che un animale domestico, sia a casa sia in vacanza, richiede impegno e attenzioni particolari: se per il 39% potrebbe limitare la propria libertà, il 39% teme che possa fare del male alle persone, ma c’è anche chi ha paura che scappi (42%) o che provochi incidenti (32%).

Per evitare tutto ciò, i genovesi corrono ai ripari tenendo l’animale sempre sotto controllo (41%), o, nei casi più difficili, facendolo educare da esperti (15%). Un altro 24%, infine, stipula una polizza assicurativa per tutelarsi dai danni che l’animale potrebbe causare agli altri.

Secondo la ricerca, il 37% degli intervistati ha dichiarato che gli esercizi pubblici che non ammettono animali al loro interno fanno bene, ma non per motivi d’igiene o perché potrebbero dare fastidio: il motivo principale è il comportamento dei loro padroni, che spesso non hanno rispetto per le altre persone.

Seggiolini auto per bimbi nei primi 4 mesi del 2017 vendite + 65%

La sicurezza nel trasporto dei più piccoli è una tematica estremamente attuale e al centro molto spesso dei pensieri di mamme e papà, che devono destreggiarsi nella scelta del seggiolino più idoneo e nel suo corretto utilizzo.

L’ultimo rapporto Ulisse dell’ISS fotografa però una situazione di confusione da parte dei genitori Italiani. Dallo studio emerge infatti un utilizzo regolare dei seggiolini per auto solo nel 41,2% dei casi. Mentre secondo una ricerca di Altroconsumo**, i motivi dichiarati dai rispondenti per fare a meno del seggiolino sono i più disparati: “il tragitto è breve”, “la velocità è moderata” o addirittura solo perché “il bambino fa i capricci”.

Da quest’anno, con una prima fase a gennaio e una seconda in estate, cambiano le norme che regolano il trasporto dei bambini in auto. D’ora in poi infatti, il seggiolino dovrà essere scelto in base anche all’altezza del bambino e non più solo al suo peso e saranno previste sanzioni molto più severe per coloro che non si adegueranno.  Nonostante la disattenzione che a volte i genitori dimostrano in quest’ambito, pare che molti di essi stiano correndo ai ripari con l’arrivo della nuova legge.

La tendenza  è confermata anche da eBay, che da Gennaio ad Aprile 2017 ha registrato un incremento nelle vendite di seggiolini auto del 65% rispetto allo stesso periodo del 2016, con un articolo venduto ogni 39 minuti.

Nell’arco dell’ultima settimana il termine “seggiolino auto” è stato uno dei 3 termini più cercati nella categoria Infanzia e Premaman. I seggiolini appartenenti al gruppo 9-36 kg sono i più cercati della categoria.

Il processo di acquisto online di questo genere di articoli gode di particolare attenzione da parte dei genitori, come conferma Martina Pernigotto, titolare del negozio eBay Baby ONESHOP: “Prima dell’acquisto del seggiolino gli acquirenti online – sia mamme, sia papà – si informano facendo molte domande che riguardano il corretto fissaggio all’auto e il modello giusto per il proprio bambino.” e continua: “Mediamente per un seggiolino si spendono circa 80 euro e gli acquisti avvengono principalmente al Nord. Inoltre, dall’entrata in vigore della legge sono triplicate le vendite soprattutto di seggiolini 15-36 kg che sostituiscono i famosi rialzi, non più permessi al di sotto di una certa altezza.”.

In vista dei lunghi viaggi in auto che le famiglie italiane affronteranno alla volta delle località balneari, eBay ha pensato di offrire un’utile guida alla scelta del seggiolino perfetto, senza trascurare l’attenzione alla sicurezza anche in gravidanza. Esistono infatti diversi kit che consentono di posizionare la cintura nella giusta posizione sotto la zona fetale, per la sicurezza della mamma e del proprio piccolo.

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