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Gino Bruni

Il mio blog

Mese

novembre 2017

Crash-Test Euro Ncap: massimo punteggio per otto modelli su nove

5 stelle per bmw, ds, honda, jaguar, mercedes, porsche, subaru

3 per la citroen elettrica

 

Cinque stelle per BMW X3, DS7 Crossback, HONDA Civic, JAGUAR E-Pace, MERCEDES-BENZ X-Class, PORSCHE Cayenne, SUBARU Impresa e XV. Tre le stelle conquistate dalla CITROEN e-Mehari.

È questo il ‘verdetto’ della nona serie di test Euro NCAP 2017, il progetto internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, del quale è partner l’Automobile Club d’Italia (schede su www.euroncap.com).

Ottimi punteggi per l’off-road della Bmw, con eccellenze nella protezione al colpo di frusta e nello scontro contro la barriera laterale, valutazione massima del freno automatico di emergenza alle basse velocità. Buona la protezione del pedone per la presenza del cofano attivo. Qualche criticità, a livello di torace del passeggero posteriore, nello scontro pieno contro la barriera, per il conducente nel test del palo e per il collo dei bambini nel caso di impatto frontale.

La family car elettrica Citroen e-Mehari conquista soltanto 3 stelle, a causa della scarsa protezione al colpo di frusta per i passeggeri posteriori (anche per la geometria dei sedili); poca la protezione per la testa del pedone in caso di urto contro il cofano e delle gambe dei passeggeri in caso di urto frontale. Ulteriore penalizzazione per l’assenza di sistemi di assistenza alla guida (ADAS): è presente soltanto il dispositivo di utilizzo delle cinture di sicurezza anteriori e posteriori.

Buoni i risultati complessivi per la DS7 Crossback, con eccellenze nello scontro laterale, nella protezione dei bambini di 6 e 10 anni e nella protezione delle gambe dei pedoni in caso di investimento. Non adeguata, invece, la protezione per il torace del conducente in caso di urto contro il palo; buone le prestazioni dei sistemi di assistenza alla guida.

Rivalutata la Honda Civic a seguito delle modifiche apportate agli airbag laterali a tendina (il precedente test era stato effettuato nel luglio scorso). Ottima la protezione in caso di urto contro la barriera laterale e il palo; massimo punteggio in questa serie di test per i sistemi di assistenza alla guida. Qualche criticità per la protezione del torace del passeggero posteriore in caso di urto frontale, del collo e del torace dei bambini di 6 e 10 anni in caso di urto frontale, e per il colpo di frusta, a causa della geometria del sedile posteriore.

Per la Jaguar E-Pace ottimi i risultati per lo scontro contro la barriera laterale, contro il palo e per la protezione dei bambini di 6 e 10 anni. La presenza del cofano attivo offre un’adeguata protezione in caso di urto con il pedone. Completa e di buone prestazioni la dotazione di sistemi di assistenza alla guida. Criticità nella protezione del torace del passeggero che, a causa della non adeguata pressione dell’airbag, va a colpire lo sterzo in caso di urto frontale, anche se la testa è adeguatamente protetta. Altre piccole criticità nella protezione al colpo di frusta per il passeggero posteriore e per la tibia del conducente.

Cinque stelle anche per il pick-up della Mercedes. Ottima la dotazione di sistemi di assistenza alla guida, con brillanti prestazioni e eccellenti risultati del freno automatico di emergenza alle basse velocità. Piccole criticità nella protezione al torace dei bambini di 6 anni nella prova di urto frontale e nella protezione al colpo di frusta per la geometria del sedile posteriore.

I due modelli Subaru testati sono strutturalmente identici e con lo stesso allestimento. La leggera differenza di altezza, però, ha comportato test suppletivi per l’Impreza. Ottimi i risultati di entrambi i modelli, con massimo punteggio per la protezione di tutte le parti del corpo in caso di urto contro la barriera laterale. La media giapponese ha avuto la migliore valutazione, in questa serie di test Euro NCAP, per la protezione dei bambini a bordo. Leggera penalizzazione nella valutazione della protezione del passeggero posteriore, a causa dello scivolamento, durante il test, del bacino del dummy sotto la cintura di sicurezza. Nella prova di impatto con il pedone, l’Impreza è stata sfavorita rispetto alla XV a causa della diversa conformazione del cofano anteriore.

“Anche questa serie di test Euro NCAP – afferma il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani – evidenzia l’attenzione dei costruttori alla sicurezza dei veicoli, con 8 modelli su 9 che raggiungono le 5 stelle. Alle ottime performance ha contribuito notevolmente l’ampia dotazione di sistemi di assistenza alla guida. L’unico modello che non ha raggiunto il massimo punteggio, ma ha comunque superato il test, è stato penalizzato dalla scelta di mercato di non prevedere il freno automatico di emergenza”.

 

Sicurezza, mobilità intelligente, valori dello sport

Sicurezza, mobilità intelligente, valori dello sport:
Aci promuove la nuova ‘cultura della mobilità’ al via una grande campagna sociale
con il patrocinio di Ministro dello sport  e Presidenza del Consiglio dei Ministri

Una grande campagna sociale sulle reti televisive nazionali, per promuovere una nuova cultura della mobilità è quella appena lanciata dall’Automobile Club d’Italia, con il Patrocinio del Ministro dello Sport e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Le profonde trasformazioni tecnologiche del mondo auto ci consegnano l’opportunità di dar vita a una nuova Cultura della Mobilità: più dinamica, razionale e flessibile, più sicura per tutti gli utenti della strada, più rispettosa dell’ambiente e degli altri.

Tre le grandi tematiche declinate dalla campagna: Sicurezza Stradale, Mobilità intelligente, Sport motoristici.

La sicurezza stradale richiama i comportamenti alla guida corretti, gli sviluppi nella sicurezza passiva e attiva dei veicoli con la guida assistita, l’evoluzione dei sistemi di regolazione dei flussi di traffico e il dialogo tra i veicoli.

La mobilità intelligente racconta le nuove formule di utilizzo dei veicoli, l’interoperabilità tra mezzi individuali e collettivi, le applicazioni digitali e lo sviluppo dell’alimentazione elettrica.

Attraverso gli sport motoristici, infine, si vogliono raffigurare gli sviluppi tecnologici più avanzati, di cui le auto da competizione sono vettore insostituibile verso le auto di ogni giorno, evidenziando, allo stesso tempo, i positivi valori dello sport: dal riguardo verso tutti (a partire dagli avversari), all’eguaglianza tra i sessi, dall’attenta preparazione alla concentrazione alla guida.

“Con questa grande Campagna Sociale, l’ACI parla della Mobilità di oggi e del prossimo futuro: Una mobilità fatta di maggiore sicurezza, di alimentazioni alternative dei veicoli, di servizi digitali attesi dai cittadini. Come protagonisti-testimonial, abbiamo scelto i bambini – ha spiegato Angelo Sticchi Damiani, Presidente ACI – per due ragioni: perché sono quelli che ci fanno le domande più importanti e più difficili; domande alle quali noi adulti dobbiamo dare risposta, e perché, con i loro gesti ingenui e spontanei, ci invitano a comportamenti di guida maturi e responsabili.”

ACI, in virtù del suo ruolo di guida del movimento automobilistico italiano da oltre un secolo, intende stimolare la formazione di una cultura collettiva del trasporto individuale.

“La Campagna deriva dalla consapevolezza di ACI che queste trasformazioni riguarderanno a breve la quotidianità di decine di milioni di italiani e richiederanno innanzitutto un diverso atteggiamento, una diversa cultura dell’auto e del suo utilizzo. – afferma Ludovico Fois, Responsabile Comunicazione e Consigliere per le Relazioni Esterne e Istituzionali di ACI – L’impegno di ACI parte quindi dal bisogno di portare l’automobilismo italiano nel nuovo millennio, con una nuova Cultura della Mobilità che deve “farsi strada” in ognuno di noi, per questa ragione abbiamo deciso di trasmettere gli spot sulle principali TV nazionali generaliste.”

Occhio alle Polizze assicurative fasulle.

Sito internet non riconducibile a un intermediario assicurativo iscritto nel registro

L’IVASS (l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni) rende noto che è stata segnalata la commercializzazione di polizze r.c. auto, anche aventi durata temporanea, per il tramite del suddetto sito internet, che riporta un numero di iscrizione al Registro unico degli intermediari assicurativi – RUI inesistente.

A seguito di verifiche, l’IVASS ha accertato che l’attività di intermediazione assicurativa svolta attraverso tale sito è irregolare e, conseguentemente, ne ha chiesto l’oscuramento alle Autorità competenti.

L’IVASS raccomanda di adottare le opportune cautele nella sottoscrizione tramite internet di contratti assicurativi, soprattutto se di durata temporanea, verificando, prima della sottoscrizione dei contratti, che gli stessi siano emessi da imprese e tramite intermediari regolarmente autorizzati allo svolgimento dell’attività assicurativa e di intermediazione assicurativa, tramite la consultazione sul sito http://www.ivass.it:  degli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia (elenchi- generali ed elenco specifico per la r. c. auto);  dell’elenco degli avvisi relativi ai Casi di contraffazione, Società non autorizzate ed- ai Siti internet non conformi alla disciplina sull’intermediazione;  del Registro unico degli intermediari assicurativi e dell’Elenco degli intermediari- dell’Unione Europea.

L’IVASS mette in guardia i consumatori suggerendo di verificare nel sito dell’Istituto che:  ove il beneficiario del pagamento del premio sia un intermediario, si tratti di un iscritto al RUI in caso di richiesta di pagamento a favore di conti (anche on-line) o di carte ricaricabili, l’intermediario iscritto sia il titolare del conto e/o della carta.

I consumatori possono chiedere chiarimenti ed informazioni al Contact Center dell’IVASS al numero verde 800-486661 dal lunedì al venerdì h. 8.30 – 14.30.

In ogni caso, l’IVASS richiama l’attenzione sulla circostanza che i siti internet o i profili Facebook (o di altri social network) degli intermediari che esercitano l’attività tramite internet devono sempre indicare:

a) i dati identificativi dell’intermediario; b) l’indirizzo della sede, il recapito telefonico, il numero di fax e l’indirizzo di posta elettronica; c) il numero e la data di iscrizione al Registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi nonché l’indicazione che l’intermediario è soggetto al controllo dell’IVASS.

I siti o i profili Facebook (o di altri social network) che non contengono le informazioni sopra riportate non sono conformi alla disciplina in tema di intermediazione assicurativa ed espongono il consumatore al rischio di stipulazione di polizze contraffatte.

Per gli intermediari dello Spazio Economico Europeo (SEE) abilitatati ad operare in Italia il sito internet deve riportare, oltre ai dati identificativi ed ai recapiti sopra indicati, l’indicazione dell’eventuale sede secondaria nonché la dichiarazione del possesso dell’abilitazione all’esercizio dell’attività in Italia con l’indicazione dell’Autorità di vigilanza dello Stato membro di origine.

Peugeot al Monza Rally Show.

Il Monza Rally Show è da sempre la chiusura spettacolare della stagione rallistica italiana di ogni anno. Peugeot sarà presente anche quest’anno e vuole festeggiare i cinque titoli conquistati nel 2017 (la stella nel campionato costruttori e piloti assoluto – 10 titoli ciascuno -, piloti junior, costruttori e piloti 2 Ruote Motrici) schierando due 208 t 16 sulla linea di partenza.  Paolo Andreucci, fresco vincitore del 10° titolo piloti, sarà navigato come da tradizione da Anna Andreussi. La seconda vettura schierata da Peugeot Sport Italia sarà guidata dai neocampioni Marco Pollara e Giuseppe Princiotto. Per l’occasione, le due Peugeot riceveranno una livrea speciale celebrativa realizzata per quest’occasione.

Paolo Andreucci: “Sono ancora al “decimo cielo”, come mi piace dire da quando abbiamo portato a casa questo grandissimo risultato. Anna ed io siamo molto soddisfatti della stagione appena conclusa e consapevoli di aver scritto un altro capitolo importante della storia rallistica di Peugeot. Tutti nella squadra hanno lavorato benissimo e andremo quindi a Monza con la voglia di festeggiare e chiudere in bellezza una stagione da ricordare. Tornare nuovamente nel tempio della velocità fa sempre molto effetto. Mi aspetto come gli anni scorsi davvero tantissimo pubblico, tanta gente che si tufferà in un week end motoristico pronto a fare il tifo per noi. E’ un appuntamento molto spettacolare, ma sarà comunque una gara molto impegnativa e cercheremo anche qui la vittoria. Non ci sarà storia, sarà una gara vera e con concorrenti davvero di grande livello. Non smetterò mai di ripeterlo, sarà fondamentale non fare errori e dovrò stare ben attento a non toccare i birilli, che nelle prove speciali di campionato non ci sono. Il tempo per quel week end è previsto bello ma dovremo azzeccare il giusto setup della macchina e delle gomme perché il percorso è molto veloce e impegnativo”.

Marco Pollara: “Mi sto quasi abituando a guidare la 208 T16! Scherzi a parte, sono molto contento di poter avere tra le mani la 208 più potente e vincente del campionato italiano 2017. Quest’ulteriore possibilità dataci da Peugeot Italia ci permetterà di celebrare i successi ottenuti in questa stagione fantastica, vissuta all’interno di una vera e grande squadra ufficiale e con i consigli di Paolo e Anna, sempre molto disponibili con noi. Sarà per noi la ciliegina sulla torta di una stagione davvero incredibile. Ringraziamo poi ancora tutta la squadra che ci ha accolti come fossimo una famiglia, grande calore umano ma anche tantissima professionalità e preparazione tecnica. Correremo in un’atmosfera davvero magica, perché Monza è cosi, spettacolare e con grandissima affluenza di pubblico appassionato che viene a vederti da vicino, tifando dagli spalti di uno dei più bei circuiti del mondo. Al solito, ci metteremo tanta testa, attenta preparazione e cuore. Come abbiamo fatto finora”.

A Milano Autoclassica i vincitori del corso di Regolarità

Nella sua settima edizione Milano Autoclassica ha organizzato un inedito corso di Regolarità per piloti neofiti ed esperti con una sezione teorica e una pratica nella Classic Circuit Arena.

Il corso gratuito è stato ideato in collaborazione con Automobilismo d’Epoca e Digitech.

Oggi, sabato 25 novembre, la prima giornata ha ospitato gli equipaggi meno esperti della specialità. Nel primo pomeriggio la “teoria” a cura di istruttori qualificati ha approfondito tutti i temi della specialità, dal conseguimento della licenza e i relativi costi, alla preparazione della vettura, fino allo studio del concetto del tempo, della sua scansione in centesimi di secondo e i trucchi per ottenere i migliori risultati. A seguire, la sezione pratica con vere prove cronometrate sui “tubi”.

A fine di giornata la cerimonia di premiazione dei primi tre equipaggi: al terzo posto Alberto Tattini che ha vinto un abbonamento alla rivista Automobilismo d’Epoca; al secondo posto Fausto Governato che si è aggiudicato una pista elettrica Carrera e sul gradino più alto del podio il miglior equipaggio con Alessandro Traversi ha vinto la partecipazione a un’importante gara nazionale di Regolarità: la targa ACI Bologna che si disputerà a primavera 2018.

Domani, domenica 26 novembre, il corso di Regolarità sarà dedicato ai piloti classificati e Top.

La Coppa Milano – Sanremo presente al Salone “Milano Autoclassica”

In occasione di “Milano Autoclassica” – Fiera Milano Rho, inaugurata oggi, venerdì 24 novembre, l’organizzazione della Coppa Milano – Sanremo è presente presso lo stand CMAE.
A 112 anni dalla sua prima edizione e a sette dall’ultima Rievocazione storica (datata 2011), la leggendaria Coppa Milano – Sanremo, la cui prima edizione si corse nel lontano 1906, torna a scaldare i cuori degli appassionati delle auto d’epoca.
Dal 22 al 24 marzo 2018, si riscrive un nuovo capitolo per questa gara che da sempre ha affascinato equipaggi italiani e stranieri, e che ora rivive grazie a un gruppo di appassionati imprenditori milanesi che, si sono posti l’ambizioso obiettivo di riportare in auge i gloriosi fasti della storica gara di regolarità turistica.
Le iscrizioni alla Milano – Sanremo sono aperte. Per altre informazioni è possibile prendere contatto la segreteria organizzativa di Equipe International: tel. +39 0236752950 / race.office@milano-sanremo.it
Il nuovo percorso toccherà Lombardia, Piemonte e Liguria in un tragitto di oltre 600 chilometri. La partecipazione alla corsa sarà a numero chiuso: alla Coppa Milano – Sanremo, infatti, potranno partecipare un massimo di 100 auto costruite fra il 1906 e il 1973 munite o di passaporto F.I.V.A, o di fiche F.I.A. Heritage, o di omologazione A.S.I., o fiche A.C.I. Sport, o appartenenti a un registro di marca. Con questa edizione tornerà anche la “Coppa delle Dame”, l’ambito titolo riservato agli equipaggi femminili.
La manifestazione prenderà il via giovedì 22 marzo 2018 con il ritrovo degli equipaggi presso l’Autodromo di Monza, dove si disputeranno le verifiche tecniche e sportive, i giri liberi in pista e la parata inaugurale delle vetture. Dopo un passaggio nel centro di Monza, le auto partiranno alla volta di Milano con un vero e proprio “defilé” nel cuore del Quadrilatero della moda, da via Montenapoleone a Corso Vittorio Emanuele per poi arrivare al Castello Sforzesco dove le auto saranno ufficialmente presentate al pubblico.
Venerdì 23 marzo, da piazza Castello, gli equipaggi si presenteranno ai nastri di partenza per percorrere i 600 chilometri di gara previsti, sfidandosi in ben settanta prove cronometrate, a conferma della valenza sportiva di una delle più antiche competizioni automobilistiche.
La prima giornata di corsa giungerà a Rapallo, dopo aver attraversato paesaggi del suggestivo entroterra ligure, lombardo e piemontese.
Il 24 marzo è il giorno della sfida definitiva: da Rapallo a Sanremo gli equipaggi affronteranno le ultime prove di regolarità in vista del traguardo nella città dei Fiori.

La mappa ACI degli incidenti stradali

7,5 incidenti su 10 su strade urbane, 2,5 sulle extraurbane in diminuzione morti (10,2%) e feriti (-0,4%) sulle autostrade.

Le strade più pericolose: A51 Tangenziale Est di Milano, SS 036 del Lago di Como e dello Spluga, A4 Torino-Trieste, due ruote:SS 011 Padana Superiore, SS 009 via Emilia e SS 233 Varesina.

7,5 incidenti su 10 avvengono sulle strade urbane, 2,5 sulle extraurbane; gli incidenti aumentano su tutte le tipologie di strada (+2% autostrada, +1,2% extraurbane, +0,5% urbane), ma diminuiscono morti (-10,2%) e feriti (-0,4%) sulle autostrade.

Sono i dati essenziali che emergono da “Localizzazione degli incidenti stradali 2016”, lo studio, realizzato dall’ACI, che analizza i 36.885 incidenti (1.159 mortali), 1.264 decessi e 59.886 feriti, avvenuti su circa 55.000 chilometri di strade del Belpaese.

Alcune tratte con caratteristiche autostradali, nelle vicinanze dei grandi centri urbani, si confermano quelle a maggiore densità di incidenti.

La A51 Tangenziale Est di Milano – nel tratto compreso tra i chilometri 10 e 12 – è la strada dove si verificano più incidenti: 23/km, a fronte di una media italiana – per la rete extraurbana nella quale è avvenuto almeno un incidente – di 1,9 incidenti/km. Seguono la SS 036 del Lago e dello Spluga (19,5 incidenti/km) e la A4 Torino-Trieste (18,5 incidenti/km).

Solo su questi tratti, il numero di incidenti è 7 volte superiore al resto della rete extraurbana.

Per quanto riguarda Genova  si conferma la pericolosità delle strade urbane con 4468 incidenti contro i 319 della rete autostradale. Sulle strade extraurbane secondarie il numero di incidenti rilevati è di 62 mentre sulle strade extraurbane principali gli incidenti sono stati 230. Interessante sottolineare che gli incidenti con motocicli sono stati il 35,85% e quelli con autovetture 45.42%.

Gli altri dati che riguardano la Liguria sono: Strade Urbane (6462 incidenti); extraurbane secondarie (199); extraurbane principali (945); autostrade (603)

DUE RUOTE

I veicoli a due ruote (biciclette comprese), sono coinvolti nel 24% degli incidenti stradali.
L’indice di mortalità delle due ruote è molto più elevato di quello delle quattro ruote: più di 1,5 morti ogni 100 mezzi coinvolti in incidente, per motocicli e biciclette, rispetto allo 0,66 delle auto.
L’analisi dei dati evidenzia i tratti più pericolosi delle statali. Al vertice delle tratte più pericolose per le due ruote, la SS 011 Padana Superiore, seguita dalla SS 009 via Emilia e dalla SS 233 Varesina.

Lo studio dell’ACI, consultabile sul portale www.lis.aci.it, comprende due sezioni distinte, una relativa ai dati generali di incidentalità e l’altra specifica sulla localizzazione degli incidenti stradali avvenuti sulla rete viaria principale.

 

La sezione dedicata alla localizzazione contiene la statistica degli incidenti per ciascun chilometro di strada analizzato, con dettagli relativi alle conseguenze alle persone, tipologia di incidente, mese, ora, giorno settimana, particolari categorie di veicoli coinvolti, caratteristica del luogo di accadimento.

Completano l’analisi le mappe di incidentalità: numero di incidenti per chilometro su ciascuna strada con dati dell’anno di riferimento, numero di incidenti mortali per chilometro per ciascuna strada con dati dell’ultimo triennio, oltre alla geolocalizzazione degli incidenti.

Milano AutoClassica: oggi l’apertura

Milano venerdì 24 novembre – A Milano oggi ci sarà l’inaugurazione di Milano AutoClassica. Si potrà visitare sino a domenica 26 novembre.

Il Salone del panorama europeo ospiterà il meglio dei brand inclusa la Regina della Auto d’epoca, la Ferrari per eccellenza, una delle automobili più conosciute ed apprezzate di tutti i tempi: la Ferrari 250 GTO, classe 1962. Il numero 250 indica la cilindrata di ciascun cilindro in centimetri cubi; GTO sta per “Gran Turismo Omologata”, una sigla che è garanzia di una delle vetture più desiderate di sempre, nonché l’auto che vanta un particolare record: – l’automobile più costosa mai venduta ad un’asta.

Il valore del modello è attualmente stimato in 42 milioni di euro.

L’esemplare esposto a dare il benvenuto al pubblico di Milano AutoClassica, che proviene direttamente da Londra, è una delle vetture su cui la Ferrari ha testato e sviluppato il progetto 250 GTO prima della sua consegna al team NART con il quale Phil Hill e Olivier Gendebien hanno ottenuto il 2° posto assoluto e il primo di classe nella 12 Ore di Sebring del 1962. E’ stata la prima GTO a partecipare ufficialmente ad una gara ed ha avuto, in seguito, una ricca storia di successi. Spinta da un motore V12 da 300 CV raggiunge la velocità massima di 280 km/h, per un’esperienza di guida davvero indimenticabile.

Nel settantesimo anniversario della Casa, Ferrari ha scelto Milano AutoClassica come unico Salone europeo dedicate alle vetture storiche a cui partecipa quest’anno presenziando con il dipartimento Ferrari Classiche, appositamente istituito per offrire servizi di restauro e manutenzione, Certificazione di autenticità e Attestato per vetture di interesse storico ai possessori di vetture classiche del “Cavallino

ACI Storico al Milano AutoClassica

ACI Storico si presenterà a Milano AutoClassica (dal 24 al 26 novembre) con la coinvolgente rivisitazione della Storia, della tradizione e della cultura dell’Auto rivolta a tutti gli appassionati e soprattutto ai Soci, che godranno di sconti e promozioni a loro riservati. La funzione centrale della Casa degli entusiasti delle vetture storiche, troverà ancor più esaltazione nell’Area Incontri ACI Storico di Milano AutoClassica, il grande spazio dello stand, con un vero e proprio agorà ed un ricco calendario di incontri nel cuore di Milano AutoClassica.

Allo stand ACI Storico, saranno presenti tutte le eccellenze di Automobile Club Italia:

ACI Global, società multiservizi dedicata anche al mondo dei veicoli storici, presenterà la sua Linea di Servizi “ACI Global Passione d’Epoca”.

Sara Assicurazioni, la Compagnia Assicuratrice dell‘Automobile Club Italia, avrà uno spazio sullo stand dedicato a Sara Vintage, la polizza assicurativa predisposta per la propria clientela che possiede un veicolo a motore d’epoca. Nell’Area Incontri ACI Storico alle 16.30 di venerdì 24 si svolgerà l’incontro di presentazione di Sara e Aci: passione e impegno al servizio dei collezionisti.

Il PRA Pubblico Registro Automobilistico, sarà presente con lo “Sportello decentrato” dell’Area Metropolitana ACI di Milano, con uno spazio dove l’utente può richiedere Visure, Certificazioni, avere  informazioni sul pagamento del bollo delle auto e  registrare trasferimenti di proprietà o qualsiasi altra formalità.

ACI Sport e ACI Storico rinnovano l’appuntamento con il Motorsport nella Classic Circuit Arena. Per i giorni di venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 novembre nella straordinaria area esterna di Milano AutoClassica, sono in programma gare, esibizioni e in collaborazione con il mensile Automobilismo d’Epoca, un Corso di Regolarità per piloti neofiti ed esperti.

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