Come negli anni pre-Covid, l’impegno per l’educazione alla sicurezza stradale da parte di Automobile Club Genova ha ripreso a camminare.

 Anche grazie alla collaborazione con Questura, Polizia Stradale e Polizia Locale di Genova, è stato strutturato per l’anno in corso un programma d’interventi, che si svilupperà fino al prossimo maggio, per sensibilizzare oltre 1200 studenti di età compresa tra sei e diciotto anni sull’importanza dell’Educazione Stradale.

Gli interventi formativi sono previsti presso scuole di ogni grado e sull’intero territorio della provincia di Genova. Nel mese di maggio saranno, inoltre, visitati anche consultori per coppie in attesa di figli.

Il coordinamento con le forze dell’ordine ha consentito di integrare i format ACI con nuovi elementi tra cui simulazioni, quiz e giochi a premi che consentono di stimolare l’attenzione dei ragazzi secondo la loro età.

Gli argomenti trattati vanno dai sistemi di ritenuta (seggiolini per i bambini più piccoli e cinture di sicurezza) agli attraversamenti pedonali e l’uso della strada in generale. E ancora l’uso della bicicletta, dei monopattini elettrici, la micro mobilità e, infine, i temi della distrazione alla guida e l’uso del cellulare, l’abuso di alcol e droghe.

L’approccio didattico utilizzato dai formatori dell’Automobile Club e dai rappresentanti delle forze dell’ordine mira a stimolare l’attenzione dei ragazzi facendo leva sulla loro curiosità e sul gioco e sulle simulazioni di situazioni di emergenza.

Non a caso si fa riferimento al metodo didattico delle autoscuole Ready 2 Go di ACI che non si limitano a insegnare a guidare ma a guidare bene. Ossia a saper gestire le situazioni di emergenza e avere comportamenti virtuosi alla guida.

“Crediamo molto nella formazione come fondamentale strumento di prevenzione degli incidenti stradali – sottolinea Raffaele Ferriello, Direttore dell’Ac di Genova -. Il fattore umano è determinante nel 95 % degli incidenti”.

“Solo attraverso la sinergia con le istituzioni e le Forze dell’Ordine – evidenzia Carlo Bagnasco, Presidente dell’Ac Genova – è possibile strutturare piani formativi ciclici e diffondere la cultura della sicurezza. Abbiamo fatto proposte in tal senso agli assessori regionali Giacomo Giampedrone e Simona Ferro e speriamo che ne condividano l’importanza”.

Il gruppo dei formatori dell’Automobile Club Genova, costituito da Serena Izzo e Roberta Cardellino con l’istruttore di scuola guida Angelo Macca, integrato da rappresentanti della polizia stradale e locale, sono costantemente impegnati nel visitare le scuole. Particolarmente preziosa è l’intesa con la Comandante della Polizia Stradale Paola Zappavigna.

Il più recente incontro è stato con i gli studenti della Scuola media di Castelletto.

Questi, in totale, gli Istituti in cui sono programmati gli interventi in questo primo semestre dell’anno: IC Lagaccio Scuola Materna Don Acciai, IC Pegli Scuola Alessi, A. Giannelli di Chiavari, Istituto Firpo-Buonarroti, Las Paul Klee-Nicolo’ Barabino, Liceti Rapallo, IC Sestri Levante Scuola Monumento ai Caduti, IC Castelletto Scuola Elementare Mazzini, IC Molassana e Prato, IC Teglia Scuola Elementare Elsa Morante.