Ricerca

Gino Bruni

Il mio blog

Mese

Maggio 2023

Autostrade della Liguria: lavori nella notte tra sabato 3 e domenica 4 giugno

A10 Genova – Savona: chiusa per una notte l’entrata del casello di Genova Aeroporto

Per lavori di riqualifica delle barriere antirumore, dalle ore 22:00 di sabato 3 alle 06:00 di domenica 4 giugno,  il casello di Genova Aeroporto sarà chiuso in entrata in entrambe le direzioni di marcia: verso Genova e verso Savona.

In alternativa si potrà entrare dalle barriere di Genova Ovest sulla A7 Serravalle – Genova, o dal casello di Genova Pegli sulla stessa A10 (quest’ultima consigliata solo ai veicoli leggeri). 

A7 Serravalle – Genova: chiuso per una notte il tratto Genova Bolzaneto – Allacciamento A12

Sempre per lavori alle  barriere antirumore, dalle ore 23:00 di sabato 3 alle 06:00 di domenica 4 giugno, il tratto della carreggiata Sud compreso tra Genova Bolzaneto e l’allacciamento con la A12 Genova Sestri Levante, verso Genova, sarà chiuso.

Contemporaneamente resteranno chiuse le piazzole situate nello stesso tratto e disposto il divieto di sosta a tutti i veicoli.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria al casello di Genova Bolzaneto, si potrà percorrere strade urbane e rientrare sulla stessa A7 alla barriera di Genova Ovest.

Anteprima della docu-serie Sky Original “Lancia. La leggenda del Rally”

Presso l’Heritage Hub di Stellantis a Torino è stata presentata l’anteprima della docu-serie Sky Original “Lancia. La leggenda del Rally.”

Una docu-serie in tre puntate in onda a partire da sabato 3 giugno alle 21.15 su Sky Documentaries e su NOW e alle 22.30 su Sky Sport Uno e incentrata sulla storia del marchio Lancia nel periodo 1970-1990, in cui il brand dominò il mondo del rally, restando a tutt’oggi il più vincente di sempre.
 “Lancia. La leggenda del Rally” andrà in onda a partire da sabato 3 giugno su Sky Documentaries, su NOW e su Sky Sport Uno in tre puntate (7 e 10 giugno la seconda e la terza puntata) e che racconta la storia di Lancia nel mondo dei rally nel periodo d’oro che va dal 1970 al 1990, anni in cui il brand dominò il mondo del rally, diventando il Marchio più vincente della storia.

Per presentare l’iniziativa, Sky ha scelto l’Heritage Hub di Stellantis a Torino, all’interno del complesso industriale di Mirafiori e a pochi passi dall’headquarter di Lancia: una location iconica e fortemente evocativa, sede dell’ente Heritage di Stellantis che ha la missione di conservare e valorizzare il patrimonio storico dei marchi Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth.

In questi spazi che hanno mantenuto il loro originario fascino industriale, viene custodita l’inimitabile collezione aziendale di oltre 300 vetture d’epoca, di cui una vastissima esposizione dedicata proprio al marchio Lancia tra le quali le 9 vetture che hanno ispirato il design del futuro del marchio: dall’Aurelia B24 Spider alla Flaminia Presidenziale, dalla Stratos alla 037.
 La docu-serie racconta la storia di automobili che diventano quasi creature mitologiche, che sfrecciano tra la gente e vincono le gare più avventurose, e di chi, con passione e tanta voglia di vincere, le ha immaginate e portate alla vittoria.
Nata a metà degli anni Sessanta, il Reparto Corse Lancia è la storia di un’eccellenza tutta italiana, che ha portato la piccola Lancia Fulvia Coupé HF a vincere il primo Campionato Mondiale nel 1972, contro ogni pronostico. E la Lancia Stratos ad essere la prima auto progettata appositamente per i rally, protagonista, a metà degli anni Settanta, di un triennio d’oro di vittorie mondiali.

Dopo alcuni anni lontano dalle gare, Lancia ritorna alle competizioni nel 1983 con la Rally 037, leggerissima e veloce, che, superando la sfida contro la favorita Audi 4, arriva alla storica vittoria di Montecarlo. Il passo successivo è la nascita della Delta S4, tecnicamente all’avanguardia, mostruosamente potente, difficilissima da domare.
Il Reparto Corse accoglie ancora la sfida e con la Delta HF integrale, si guadagna la vittoria tutta italiana ai mondiali 1988 e 1989, conquistando perfino il Safari Rally, che non era mai riuscito a raggiungere.

Alla vigilia degli anni Novanta, il rally è ormai un fenomeno collettivo, seguito e sostenuto, che travolge ed emoziona.

Ma dopo la conquista di cinque titoli Mondiali costruttori consecutivi, record ancora imbattuto, alla fine del 1991, Lancia annuncia l’addio al mondo dei rally.
Il Reparto Corse Lancia si specchia quindi nella storia dell’ultima parte del Novecento, rimanendo fedele ai valori propri di innovazione e creatività ingegnosa che l’hanno trasformato in un modo di vedere il mondo, influenzando la storia del nostro paese e i grandi cambiamenti sociali e di costume di un’Italia che ha più che mai bisogno di sognare.
Il racconto di questa avventura viene fatto proprio dai protagonisti: Luca Napolitano (Lancia Brand CEO), Roberto Giolito (Head of Heritage Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth), Massimo “Miki” Biasion (pilota, campione del mondo 1988-89), Alex Fiorio (pilota, campione del mondo Gruppo N 1987), Cesare Fiorio (Team Principal Lancia Corse 1965-1989), Sergio Limone (ingegnere progettista Abarth 1972-2005), Claudio Lombardi (responsabile motori Lancia/Abarth 1976-83 e direttore tecnico Lancia Corse 1984-89), Riccardo Scamarcio (attore e produttore), Beppe Severgnini (giornalista e scrittore) e molti altri.

Lancia. La leggenda del rally è una docu-serie Sky Original in tre episodi prodotta da Sky e TIWI, da un’idea di Matteo Chiarugi Bacci, scritta da Donato Dallavalle e diretta da Andrea Calderone.
Le musiche originali della serie sono state composte ed eseguite da Rodrigo D’Erasmo, Jacopo Volpe e Riccardo Puddu. In onda dal 3 giugno in esclusiva su Sky Documentaries, in streaming solo su NOW e disponibile on demand.

Per elettrificare le città Fiat lancia Nuova Topolino.

Nuova Fiat Topolino è caratterizzata da un nome noto ed evocativo: Topolino, un nome che ha aperto la strada alla mobilità urbana e che oggi è alla guida della mobilità urbana sostenibile.

Realizzata per la città, la Topolino estende mobilità e libertà anche ai clienti più giovani.

100% elettrica, la nuova Topolino segna un ulteriore passo nel percorso di elettrificazione del brand.

FIAT ha svelato il nome e la prima immagine della sua nuova soluzione di mobilità urbana sostenibile: la Topolino. Il quadriciclo completamente elettrico Fiat Topolino è pronto a contribuire all’espansione della mobilità elettrica urbana e portare tutto l’ottimismo del suo omonimo in una versione accessibile e completamente elettrica che racchiude tutta la “coolness” (parola intraducibile con tanti significati)  della Fiat 500. Questo nome ben conosciuto ed evocativo è ciò che ha aperto la via della mobilità urbana e richiama subito alla mente la prima Fiat 500, l’auto iconica che ha rivoluzionato il concetto di auto. Prodotta da FIAT dal 1936 al 1955, la Fiat 500, comunemente nota come “Topolino”, ha letteralmente inventato l’idea di mobilità per le persone.

La nuova Topolino incarna perfettamente la dolce vita e lo spirito italiano di Fiat. La Topolino porta nelle strade cittadine una nuova concezione della dolce vita, fatta di gioia, ottimismo e divertimento e ispira immediatamente un sorriso. Il nuovo quadriciclo è un nuovo oggetto di mobilità elettrica pensato per un vasto pubblico, compresi i clienti più giovani, le famiglie e gli amanti della città.

È perfettamente adatto alla città e alle persone che cercano una soluzione di mobilità sostenibile, in linea con la missione democratica di FIAT di fornire soluzioni di mobilità urbana sostenibile accessibili a tutti. Rivolgendosi alle giovani generazioni, Topolino è più di un device di mobilità. Grazie al suo design affascinante e adatto a tutte le generazioni, farà innamorare nuovamente i giovani delle auto. Inoltre, la nuova FIAT Topolino svolgerà un ruolo socialmente attivo nella promozione della mobilità elettrica nelle città e un ruolo speciale nella creazione di una soluzione di mobilità personale per l’intera famiglia.

L’imminente lancio segna un ulteriore passo nella spinta del brand verso l’elettrificazione ed è perfettamente in linea con la visione di FIAT di “It’s only green when it’s green for all”.  Il lavoro quotidiano di FIAT come casa automobilistica è quello di ripensare la guida nelle città e renderla più sostenibile e accessibile a tutti, e la nuova Topolino, con il suo design accattivante, sarà il veicolo perfetto per sviluppare una mobilità sostenibile.

Manutenzione e riparazione auto, nel 2022 spesi in Liguria 797,5 milioni

Rispetto al 2021 la spesa in regione è cresciuta del 22,4%

Nel 2022 gli automobilisti della Liguria hanno speso 797,5 milioni di euro per provvedere alla manutenzione e alla riparazione delle proprie autovetture. Rispetto al 2021 la cifra spesa in regione è cresciuta del 22,4%. La provincia di Savona è quella che nel 2022 ha fatto registrare il maggiore aumento della spesa (+25%), seguita da Imperia (+22,8%), Genova (+22,2%) e La Spezia (+19,8%). Questi dati derivano da uno studio dell’Osservatorio Autopromotec, la struttura di ricerca di Autopromotec, la più specializzata rassegna espositiva internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico.

A livello nazionale nel 2022 la spesa per la manutenzione e la riparazione delle autovetture è stata di 35,3 miliardi di euro, in crescita del 23% rispetto al 2021.
Nel 2022 la spesa è cresciuta significativamente rispetto ai due anni precedenti, spinta dalla ripresa delle attività di officina (+17% rispetto a quelle effettuate nel 2021) e dall’inflazione: secondo dati Istat, nel 2022 i prezzi per le attività di manutenzione e riparazione dei mezzi sono cresciuti del 4,1% su base annua. In minima parte, la spesa è stata influenzata anche dalla lieve crescita del parco circolante di autovetture, appena l’1% su base annua. Dopo il 2020 e il 2021, annate in cui, a causa della situazione sanitaria, la spesa per la manutenzione e la riparazione auto era crollata rispettivamente a 27,1 e 28,6 miliardi di euro, l’esborso di 35,3 miliardi stimato dall’Osservatorio Autopromotec per il 2022 riporta la spesa per la manutenzione e la riparazione auto a un livello perfino superiore a quello registrato nel 2019, quando fu di 33,4 miliardi.

Con l’intelligenza artificiale rischio rincari per l’Rc auto

AIPED (Associazione Periti Auto Ispettori Danni ): Sempre più imprese affidano perizie a sistemi automatici

L’intelligenza artificiale che si sta insinuando sempre più velocemente in ogni aspetto della vita quotidiana, rischia di destabilizzare il mercato assicurativo con conseguenze negative sulle tariffe Rc auto praticate agli automobilisti.

Lo sostiene Aiped, l’associazione italiana dei periti ed estimatori danni, che ha portato il caso sul tavolo della Consap nel corso di un recente confronto.

“L’intelligenza artificiale sta progressivamente sostituendo l’attività sul campo dei periti assicurativi – afferma Aiped – Oggi si assiste ad un vero stravolgimento del concetto di perizia: l’utilizzo sempre più diffuso dei sistemi da remoto, perizie in authority, videoperizie e addirittura il crescente ricorso alla IA (intelligenza artificiale) da parte delle compagnie di assicurazioni pone seri dubbi sulla compatibilità di tali modalità operative con il quadro normativo che consente la stima del danno solo ai periti iscritti al ruolo.

I pericoli di tali cambiamenti non sono solo per gli operatori del settore, ma anche per i cittadini e gli assicurati – denuncia il presidente Aiped, Luigi Mercurio – Una perizia svolta da remoto o tramite IA, oppure condotta da operatori non qualificati, non consente di accertare con precisione la complessità di un danno da sinistro stradale. Questo significa che, in caso di sottostima dei danni, l’assicurato riceverà un risarcimento inferiore a quello cui avrebbe diritto. In caso di sovrastima, invece, la compagnia subirà un maggiore costo che sarà scaricato sugli utenti finali attraverso un incremento delle tariffe Rc auto, che negli ultimi mesi, come certifica anche l’Istat, hanno ripreso a crescere”.

Per Mercurio, è quindi “fondamentale che la perizia sia il risultato delle attività di accertamento, di analisi e di valutazione al fine di certificare la migliore tecnica riparativa, la qualità delle riparazioni a regola d’arte, la sicurezza per l’automobilista, la giusta quantificazione del danno”.

Le gare del weekend delle Scuderie genovesi

Sport Favale ’07 sul podio alla Susa Moncenisio

Ottime prestazioni per i piloti della Scuderia Sport Favale 07 nel doppio appuntamento.

Al Trofeo Vallecamonica, 4°round del Campionato Italiano Velocità Montagna, Gianluca Ticci su Fiat x1/9 (nella foto) ha ottenuto la vittoria di classe e il secondo posto di gruppo mentre Marco Porcella su Peugeot 106 si è dovuto ritirare.

Allo slalom Susa – Moncenisio bellissima prestazione per Luca Veldorale su Radical SR4 che si classifica al 2°posto assoluto.

Vittorie di Classe  per Gianfranco Vigo su Renault Clio Williams e Massimo Burchiellaro su Peugeot 106. Quest’ultimo riesce a conquistare anche il gruppo di appartenenza.

Lanterna Corse Rally Team Paolo Rocca sempre nel gruppo dei “big”

Nel weekend appena trascorso è invece arrivato un altro importante risultato per Paolo Rocca, che al Rally del Taro Internazionale si è classificato terzo assoluto leggendo le note a Nicola Sartor a bordo di una Skoda Fabia Rally2. Per Rocca si tratta del terzo podio consecutivo con Sartor, dopo la vittoria al Rally Bellunese ed il secondo posto al Rallye Elba.

Automobilismo: 1^ edizione “Per le Terre di Aleramo”.

Saranno cinque gli equipaggi con gli adesivi della Scuderia genovese del Grifone a battersi contro il cronometro alla prima edizione della gara di regolarità Per le terre do Alemano che si disputerà nel fine settimana sulle strade attorno al Comune di Trino nel vercellese.

Il primo equipaggio a partire sarà quello formato da Marco Gandino affiancato da Enrico Merenda su Fiat Ritmo 130 Tc.

A fargli compagnia ci sarà poi Maurizio Aiolfi con Carlo Merenda su VW Golf GTI, Angelo Pasino con Patrizia Italiano al cronometro su A112 Abarth 70 Hp, su 5 Alpine ci sarà Carlo Pretti assieme a Maurizio Gandolfo, infine Fabio Verdona affiancato da Pier Francesco Fagliano sarà al via su A112 Abarth.

La gara alla sua prima edizione è organizzata dal Club della Ruggine. Il percorso sarà svelato solo poche ore prima della partenza prevista per domani, sabato 27 maggio, alle ore 16 da Trino.

Il regolamento di gara prevede 9 controlli a “Media” e 6 Controlli Orari. La seconda tappa , in programma del domenica 28 maggio, prenderà il via alle ore 9 per concludersi poco dopo le ore 15

Sport Favale 07: fine settimana d’impegni.

La scuderia della Fontanabuona, infatti, sarà impegnata nel Trofeo Vallecamonica, cronoscalata valida quale quarto round del Campionato Italiano Velocità Montagna ed anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Centro e Nord, e nel prestigioso slalom Susa – Moncenisio. 

Trofeo Vallecamonica – Gianluca Ticci torna a gareggiare, sabato e domenica a Breno, nel bresciano, sul percorso Malegno – Ossimo – Borno.

Ticci che, dopo aver saltato la prova di Fasano per permettere al preparatore Andrea Vescovi di sistemare la sua Fiat X1/9 2000 16V, è intenzionato a riprendere la buona esperienza nel CIVM 2023 con l’obiettivo di portare a Favale di Malvaro un piazzamento di prestigio e un nuovo successo in Gruppo E2SH.

A fare compagnia a Ticci  sulla salita della Valcamonica  ci sarà Marco Porcella, altro portacolori della Sport Favale ‘07 al volante della Peugeot 106.

Susa – Moncenisio – lo slalom piemontese vedrà, domenica, al via ben quattro portacolori della Sport Favale 07. Riflettori puntati soprattutto su Luca Veldorale (nella foto) che, con la sua Radical SR4 1400, si propone come outsider per il successo assoluto finale della gara.

Grande attesa anche per  le prestazioni di Christian Pedrini, la Fiat X1/9 1300 Gruppo Speciale, oltre che per Massimo Burchiellaro, su Peugeot 106 di Gruppo E1 Italia, e per il veterano Gianfranco Vigo che, con la Renault Clio Williams, punterà al successo in Classe N 2000.

La stagione 2023 di Corrado Fontana  inizia al Rally del Salento.

La gara ha coefficiente 1,5 e presenta tanti equipaggi che possono puntare alla vittoria.
Corrado Fontana vuole proseguire la scia di vittorie conquistate nel 2022 (pilota con più gare vinte) e puntare al titolo 2023.
 

Il Campionato Italiano Rally Asfalto 2023 è già partito, a Verona con il Rally 2 Valli, scelta da Corrado Fontana come gara da saltare per via del regolamento che impone di partecipare a 6 delle 7 gare a calendario.
 
A Verona i valori in campo si sono visti subito. Gli avversari diretti di Corrado Fontana, ovvero Simone Campedelli (Skoda Fabia), Campione in carica, si è dovuto “scontrare” con Stefano Albertini (Skoda Fabia) che è rientrato dopo 4 anni nel circuito in cui ha trionfato per 2 anni di fila (2017 e 2018). Alla fine, Albertini ha avuto la meglio, ma parliamo di pochi decimi nelle varie prove speciali e 2 secondi nella classifica finale.
 
Ma non solo loro, il Campionato 2023 vede tra coloro che possono contendere il titolo a Corrado Fontana, anche i nomi di Luca Rossetti (Hyundai i20), Luca Pedersoli (Citroen Ds3 WRC) Corrado Pinzano, che debutta, dopo una stagione 2022 da protagonista (Su VW Polo), su Citroen C3 Rally2.
 
La prima gara della stagione di Corrado Fontana si preannuncia particolarmente spettacolare, per due motivi.

Il primo è chiaro: il Rally del Salento è, insieme al Rally Città di Bassano, uno dei due rally a coefficiente 1,5.
Il secondo motivo è la presenza di tanti equipaggi fortissimi, che renderanno la sfida ancora più avvincente, per i piloti e per gli spettatori.

 
Il Rally del Salento giunto alla sua 55ª edizione, presenta alcune novità sostanziali sul percorso, decisamente più lungo, ben 493 km con 96 km che contraddistinguono i nove settori cronometrati.
 
La manifestazione che regala sempre grandi emozioni, complici anche gli splendidi scenari Salentini, partirà da piazza Mazzini a Lecce alle 18.30 di  domani, venerdì 26 maggio (dopo lo shakedown in programma dalle 10 alle 14 del giorno stesso) e vedrà il primo equipaggio al traguardo il giorno seguente, sabato 27 maggio, alle ore 21, nella medesima piazza.

 
Corrado Fontana, che nel 2022 ha perso di un soffio il Campionato ma è stato il pilota a vincere più gare in calendario, è determinato a proseguire la scia di prestazioni e vittorie che l’hanno reso sempre uno dei piloti da battere con lui a leggergli le note ci sarà Nicola Arena uno dei co-piloti più reclamato in tante gare. La vettura sarà  la Hyundai i20WRC del Team HMI.


Calendario prossime gare Campionato Italiano Rally Asfalto 2023:  26-27 maggio | Rally del Salento (coeff. 1,5); 23-24 giugno | Rallye San Martino di Castrozza; 21-22 luglio | Rally della Lana; 1-3 settembre | Rally Piancavallo; 22-23 settembre | Rally Trofeo Villa d’Este ACI Como (coeff. 1,5); 13-14 ottobre | Rally Città di Bassano (coeff. 1,5)
 

Sito web creato con WordPress.com.

Su ↑