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Gino Bruni

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Motoveicoli

MotoE World Championship 2023: Emak continua a correre con l’LCR E-Team di Lucio Cecchinello.

Raddoppia il supporto di Emak al team di Lucio Cecchinello nel campionato del mondo FIM Enel MotoE 2023: il brand Oleo-Mac continuerà a scendere in pista con il pilota Eric Granado, mentre il marchio Efco accompagnerà la nuova stagione della seconda sella Miquel Pons Payeras.  L’estensione della partnership è frutto della conferma di una condivisione di valori e di una visione comune che porta le due realtà a perseguire, nei rispettivi ambiti, l’innovazione tecnologica per una transizione verso un futuro più sostenibile.

Si avvicina la data di inizio del campionato del mondo FIM Enel MotoE 2023 – il week end del 12-14 maggio a Le Mans (Francia) – ed Emak è lieta di annunciare il rinnovo della partnership con l’LCR E-Team di Lucio Cecchinello. Il supporto dell’azienda, leader nella produzione e nella distribuzione di macchine, componenti e accessori per la cura del verde, quest’anno raddoppia: il brand Oleo-Mac continuerà a scendere in pista con il pilota Eric Granado, mentre il marchio Efco accompagnerà la nuova stagione della seconda sella Miquel Pons Payeras. 

I loghi saranno presenti sia sulla tuta sia sulla MotoE di Ducati, il nuovo fornitore unico per il campionato del mondo. E lo sarà con una moto inedita: la prima Ducati da corsa dotata di un powertrain completamente elettrico.

Non è questa l’unica novità della edizione 2023, che segna una rivoluzione per la serie elettrica. Si passa da coppa del mondo a campionato e questo comporta molte novità in termini di calendario e gare: il numero di appuntamenti è cresciuto, infatti i round della stagione 2023 saranno ben otto con due gare per ogni circuito. Il calendario inoltre andrà a coincidere con le tappe della classe regina della MOTOGP, offrendo l’opportunità ai piloti di gareggiare davanti a un’ampia platea di appassionati delle due ruote.

 “Siamo molto orgogliosi di confermare e di estendere il nostro supporto all’LCR E-Team: già dalla scorsa stagione abbiamo condiviso valori comuni come l’impegno nello sviluppo tecnologico e la ricerca continua di soluzioni innovative, oltre all’orientamento ai risultati sostenibili.” – spiega Giovanni Masini, Marketing Director di Emak – “Passione, performance, tecnologia e innovazione sono da sempre elementi distintivi dell’identità di Emak: continuiamo a sostenere con grande convinzione il campionato MotoE in cui gareggiano solo moto al 100% elettriche perché questa categoria rappresenta uno stimolo per sviluppare tecnologie sostenibili, ma senza rinunciare alle grandi emozioni dei Gran Premi di motociclismo.”

 Emak accelera sulla sostenibilità con l’ingresso in gamma di nuovi prodotti a batteria per la cura del verde e lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia per la riduzione delle emissioni delle macchine, dando il proprio contributo alla transizione verso un futuro più sostenibile e un’energia più pulita.

Le gare di MotoE saranno trasmesse da Sky sul canale dedicato SkySport MotoGp (208).

ANCMA  Mercato Moto: Aprile a +16,4%

Continua la crescita di scooter e moto, tornano in positivo anche ciclomotori ed elettrico

Quarto mese consecutivo con il segno più per il mercato nazionale delle due ruote a motore. Anche aprile chiude, infatti, con una crescita complessiva del 16,4% sullo stesso mese dell’anno scorso. I dati sulle immatricolazioni mensili di moto, scooter e ciclomotori diffusi oggi da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) confermano quindi l’incessante interesse per le due ruote in Italia dove, secondo gli ultimi dati del Ministero dei Trasporti, – fa sapere l’associazione – anche il rilascio di patenti A, necessarie per guidare un motociclo, è cresciuto di oltre il 24% dal 2019 alla fine dello scorso anno.

IL MERCATO DI APRILE – Entrando nel vivo dei dati, prosegue ad aprile la crescita a doppia cifra del mercato delle due ruote motorizzate che, come anticipato, fanno segnare un incremento del 16,43%, corrispondente a 33.605 veicoli immessi sul mercato. A tirare la volata sono ancora gli scooter che immatricolano 16.611 unità pari ad una crescita del 22,54%. Seguono le moto, che targano 15.384 veicoli e mettono a segno una performance del + 10,8%. Chiudono i ciclomotori – per la prima volta in positivo dall’inizio dell’anno, anche grazie al contributo del segmento elettrico – con 1.610 unità vendute e un incremento del 13,14%.

PRIMO QUADRIMESTRE 2023 – Nei primi quattro mesi dell’anno il mercato guadagna il 24,17% rispetto allo stesso periodo del 2022. In vetta gli scooter, con 56.485 mezzi targati e una crescita del 37,98%. Al secondo posto, per numero di veicoli immatricolati, le moto, con 54.311 unità vendute e un incremento del 16,44%. Ancora in territorio negativo, nonostante il buon risultato del mese di aprile, i ciclomotori che perdono il 10,05% e mettono in strada 5.373 pezzi.

MERCATO ELETTRICO – Torna in positivo, dopo tre mesi di affanno, il mercato dei veicoli elettrici, che ad aprile segna un incremento dell’11,12% e 1.019 unità immesse sul mercato. Il risultato è l’effetto dell’ottimo andamento dei ciclomotori a emissioni zero, che crescono del 90,3%, pari a 451 unità vendute.

Mercato moto ANCMA: marzo in positivo, il mese chiude a +26,6%

Continua la corsa delle due ruote a motore. Il mercato di moto, scooter e ciclomotori conferma infatti la propria vitalità anche nel mese di marzo, con una crescita complessiva del 26,6% sullo stesso mese dell’anno scorso. E i dati delle immatricolazioni mensili, diffusi in serata da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), riaffermano anche le tendenze degli ultimi mesi, che vedono un aumento a doppia cifra degli scooter e delle moto accompagnata da una flessione dei ciclomotori e dei veicoli a trazione elettrica. Su quest’ultimo ambito, in particolare, ANCMA sottolinea nel comunicato la richiesta al Governo di destinare i fondi non utilizzati nel 2022 per gli incentivi all’acquisto, al momento congelati, alla dotazione economica complessiva di quest’anno. L’obiettivo è quello di contribuire a far raggiungere anche al mercato a emissioni zero una maturità numerica più significativa, non solo in termini percentuali.

Il mercato di marzo – Entrando nel vivo dei dati, crescono di un quarto (+26,66%) i volumi delle vendite nel mese di marzo rispetto allo stesso periodo del 2022. Il settore degli scooter continua, come anticipato, a trainare il mercato, facendo registrare 17.777 unità corrispondenti a una crescita del 31,5%. Molto bene anche le moto che, con 18.221 veicoli targati, segnano un incremento del 25,82%. Unico segmento in negativo è quello dei ciclomotori, che perdono 5,72 punti percentuali e totalizzano 1.548 unità vendute.

Primo trimestre – Prosegue la crescita a doppia cifra del mercato nel primo trimestre dell’anno: sono infatti 64.689 i veicoli messi su strada, pari a un incremento del 27,61%. Anche nel cumulato annuo la performance più significativa è quella degli scooter, che targano 39.811 veicoli e crescono del 45,39%; ottimo anche l’andamento delle moto, con 38.976 unità registrate e un incremento del 18,99%. In negativo per tre mesi consecutivi, i ciclomotori chiudono il primo trimestre con un passivo di 17,3% e immettono sul mercato 3.763 mezzi.

Mercato elettrico – Per il terzo mese consecutivo il mercato degli elettrici chiude in negativo, registrando una flessione del 25,26% a marzo pari a 1.098 unità vendute (accentuata tuttavia da un confronto con marzo 2022 che segnava una performance del +65%). In particolare affanno il segmento degli scooter che a marzo perdono il 27,88%. Sull’anno, i veicoli a zero emissioni segnano un calo del 16,97%, registrando 2.808 mezzi.

Debutta la nuova serie speciale Vespa Primavera.

E fino al 30 aprile con i Vespa days condizioni speciali su tutta la gamma Vespa 

Come da tradizione scattano nel mese di aprile i Vespa Days, un periodo di vantaggi esclusivi dedicati ai modelli della gamma Vespa. Un’occasione unica per realizzare il sogno di diventare vespista e scoprire tutte le novità del mondo Vespa, compresa l’inedita serie speciale Vespa Primavera Color Vibe, che proprio in questi giorni esordisce negli showroom nella sua affascinante livrea bicolore.

Sui modelli della gamma Vespa Primavera e Vespa Sprint, e sulla nuova Vespa GTS 300, l’iconico “vespone” oggi ancora più confortevole e tecnologico, fino al 30 aprile l’immatricolazione è inclusa nel prezzo. In più, grazie alla formula DreamRide, diventare vespista è ancora più semplice: DreamRide è un servizio finanziario studiato appositamente per agevolare l’acquisto di un qualsiasi modello Vespa, attraverso un’ampia gamma di piani di finanziamento personalizzabili e flessibili.

La prima novità della stagione 2023 è Vespa Primavera Color Vibe, un omaggio all’anima colorata e spensierata di Vespa, caratterizzata da una speciale livrea bicolore: la scocca, disponibile nelle tinte Arancio Color Vibe e Bianco Color Vibe, è infatti abbinata a una pedana poggiapiedi color Ottanio, una sfumatura del turchese dal carattere forte e deciso.
Una originale “macchia” di colore a contrasto che, bordata di nero, percorre diagonalmente tutta la scocca attraverso le grafiche dedicate ai lati dello scudo e sulle fiancate. In Ottanio spiccano anche i fregi del tipico “cravattino” sullo scudo e gli esclusivi cerchi ruota, realizzati esclusivamente per questa versione in una particolare finitura lucida metallizzata. L’allestimento, ennesima prova dell’ecletticità di Vespa, è completato da sportivi dettagli neri.

La nuova Vespa Primavera Color Vibe è disponibile nelle versioni 50, 125 e 150 cc – con l’indicazione della cilindrata che spicca in arancione sulle fiancate – a partire da 4.099 Euro f.c.

Per conoscere tutti i dettagli e i vantaggi dedicati e scoprire lo showroom più vicino è sufficiente visitare il sito web VESPA.COM.

Rendere obbligatori i sistemi di frenata ABS per tutti i veicoli a due ruote fino a 125 CC.

Minimo 16 anni e prova pratica per mettersi alla guida dei ciclomotori

Italia: oltre 10 mln di veicoli a due ruote a motore

Decessi: 762 nel 2021, 94% maschi e per lo più giovani

Il Consiglio Europeo per la Sicurezza dei Trasporti (ETSC), sulla base dei risultati del nuovo rapporto sullo stato della sicurezza dei motociclisti in Europa https://etsc.eu/projects/pin/ chiede all’Unione Europea ed ai Governi degli Stati membri di rendere obbligatori i sistemi di frenata ABS, (anti lock braking system), su tutti i nuovi modelli di veicoli a due ruote fino a 125 cc.

Lo studio riporta che nella UE, nel 2021, 3.891 persone sono decedute in un incidente stradale alla guida di una motocicletta o di un ciclomotore, (circa il 90% uomini). Un dato inferiore del 25% rispetto al decennio precedente, ma, nello stesso periodo, le altre vittime della strada sono diminuite di un terzo.

L’Italia è un Paese in cui i motocicli sono utilizzati di frequente, grazie anche al clima favorevole: sulle nostre strade si contano più di 10 milioni di veicoli a due ruote a motore. Nel 2021 i decessi su motociclo sono stati 695 (-24,7% rispetto al 2011), cui si aggiungono 67 persone sul ciclomotore (-59,4% rispetto al 2011). In totale sono 762 le persone decedute su un veicolo a 2 ruote a motore, il 26% dei decessi totali a causa di un incidente stradale; 94% maschi e per lo più giovani (<29: 28%).

Le modifiche introdotte nel 2013 nell’UE riguardo ai requisiti per ottenere la Patente di guida, (accesso progressivo alle Patenti che abilitano a condurre moto più potenti), hanno contribuito, senza dubbio, a ridurre il numero di decessi.

L’età minima nella UE – raccomandata – per guidare un ciclomotore è di 16 anni ma, in diversi Paesi, è ancora possibile farlo a partire da un’età di 14 anni, e senza superare una prova pratica. ETSC ritiene che un test pratico dovrebbe essere obbligatorio (nel nostro Paese è così), e tutti gli Stati dovrebbero applicare l’età minima raccomandata di 16 anni o superiore.

“Dobbiamo prestare molta attenzione al ‘food delivery’, una tendenza in crescita – ha commentato Jenny Carson, responsabile del programma PIN (Road Safety Performance Index) dell’ETSC – i riders, soprattutto uomini, consegnano alimenti caldi in contenitori isotermici, sotto pressione per gli orari, spesso utilizzano veicoli con scarsa manutenzione e sono distratti dalle varie App che gestiscono gli ordini”.

Tra le varie raccomandazioni contenute nello studio si suggerisce anche che:

·       le ispezioni tecniche dovrebbero essere obbligatorie per tutti i motoveicoli e ciclomotori, (comprese quelle per verificare se sono stati modificati al fine di raggiungere velocità più elevate). La Commissione Europea sta rivedendo le norme che regolano le ispezioni dei veicoli, la proposta è prevista entro quest’anno;

·       i controlli sul corretto uso del casco dovrebbero essere migliorati, specialmente nei Paesi con bassi livelli di utilizzo, (Grecia e Cipro, ad esempio). L’Unione Europea ed i Governi nazionali potrebbero farsi promotori di maggiori informazioni sulle prestazioni di sicurezza dei caschi e degli altri dispositivi di protezione, (come le giacche tecniche dotate di airbag);

·       i produttori di autoveicoli dovrebbero migliorare i dispositivi che rilevano la presenza di motociclisti, grazie a tecnologie di sicurezza come la frenata automatica di emergenza.

Mercato moto, ANCMA: Febbraio vola a +20,9%

Si distinguono le immatricolazioni degli scooter con +44,6% sul 2022, bene anche le moto, in negativo ciclomotori ed elettrico

Le due ruote a motore confermano il proprio primato nell’ambito della mobilità urbana. Sono infatti le immatricolazioni del segmento scooter a crescere maggiormente nel mese di febbraio, sebbene anche le moto continuino ininterrottamente a registrare dati positivi.

Dopo l’ottima apertura di anno, i dati diffusi in serata da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) sul mercato di moto, scooter e ciclomotori di febbraio descrivono un complessivo +20,9% sullo stesso mese del 2022. In negativo solo i ciclomotori e l’elettrico, con quest’ultimo che fa segnare un -3,2%.

Nel comunicato di ANCMA, il presidente dell’associazione Paolo Magri ha sottolineato come “il superamento di molti dei residuali problemi di approvvigionamento permetta al mercato di esprimere meglio il proprio potenziale, confermando ancora il ruolo centrale dei nostri prodotti come scelta sostenibile e fruibile per gli spostamenti individuali e per gli utilizzi più legati alla passione, al turismo e allo sport. Per questo riteniamo che l’agenda politica delle amministrazioni locali debba tenere conto, nel dibattito sulla sostenibilità dei trasporti e sul futuro delle città, del contributo determinante che i motocicli continuano a offrire alla soluzione dei problemi della mobilità”.

IL MERCATO DI FEBBRAIO – Crescono di un quinto (+20,98%) rispetto a febbraio 2022 i volumi di mercato nel secondo mese dell’anno, raggiungendo le 23.676 unità complessive. A fare da traino sono gli scooter che targano 11.309 veicoli pari ad un incremento del 44,62%; significativo anche il trend delle moto, che crescono del 7,03% e immatricolano 11.266 mezzi; unico segmento in territorio negativo quello dei ciclomotori, che flettono del 10,05% per un totale di 1.101 unità.

PRIMO BIMESTRE – Si mantiene robusta la crescita del mercato nel primo bimestre del 2023 con 44.994 veicoli venduti e una crescita del 28,39%. Anche nel cumulato annuo sono gli scooter a spingere il mercato, grazie a 22.030 veicoli targati e una crescita del 58,91%; seguono le moto che raggiungono le 20.751 unità pari a un incremento del 13,55%; due mesi consecutivi con il segno meno fermano i ciclomotori a 2.213 veicoli venduti e una flessione del 23,90%.

MERCATO ELETTRICO – Ancora non decolla nel corso del 2023 il mercato dell’elettrico, che chiude febbraio con 838 unità, in flessione del 3,23% rispetto allo stesso mese del 2022. Nel primo bimestre l’elettrico cede il 10,82% sul 2022 e mette in strada 1.706 veicoli a zero emissioni. Occorre tuttavia segnalare che i primi due mesi del 2022 avevano fatto registrare una crescita dell’82%.

Due giorni di festa e premiazioni per i Vespa Club al museo Piaggio di Pontedera

Sabato 11 e domenica 12 febbraio saranno premiati 400 vespisti da tutta Italia

In contemporanea le sale del museo piaggio accolgono la mostra “Vespa Club d’Italia, storia di una passione”, dedicata alla storia dei club che, dal 1949, hanno coltivato la passione per vespa

Dopo le felici esperienze del 2019 e 2020, il Vespa Club d’Italia torna al Museo Piaggio di Pontedera per celebrare il rito delle premiazioni sportive e turistiche della stagione 2022.

Saranno circa 400 i vespisti che saliranno sul palco dell’Auditorium, nel pomeriggio di sabato 11 (per lo Sport) e la mattina di domenica 12 febbraio (per il Turismo), per ricevere i riconoscimenti che il Vespa Club d’Italia ha appositamente realizzato.

Le premiazioni verranno effettuate dai componenti del Consiglio Direttivo del Vespa Club d’Italia – oltre che da alcune personalità dell’ambiente vespistico e motoristico – in rappresentanza dei 605 Vespa Club presenti sul territorio nazionale, che raggruppano oltre 84.000 tesserati.
Nel corso della stagione 2022 i vespisti italiani hanno preso parte nel complesso a circa 250 raduni turistici ufficiali e oltre 150 manifestazioni sportive nelle varie specialità.

L’accesso all’Auditorium del Museo Piaggio sarà consentito esclusivamente ai premiati.

Dal pomeriggio di sabato 11 febbraio, nelle sale del Museo, in viale Piaggio 7 a Pontedera, sarà aperta al pubblico la mostra “Vespa Club d’Italia. Storia di una passione”, organizzata dalla Fondazione Piaggio in collaborazione con il Vespa Club d’Italia.
Un viaggio nella storia dell’associazione dei vespisti italiani, iniziata nel 1949, attraverso testi, fotografie e video, accompagnati da uno straordinario patrimonio di trofei e oggettistica confluito al Museo grazie alla generosità di appassionati collezionisti.

Le varie sezioni della Mostra sono dedicate alle principali tappe lungo i 74 anni di vita del Vespa Club d’Italia, dai grandi personaggi che ne hanno costruito la storia agli eventi turistici e sportivi, dagli strumenti di comunicazione al Registro Storico Vespa, depositario della cultura tecnica del veicolo.

La Mostra è stata pensata e progettata in maniera modulare, in modo da poter essere esportata, con l’aggiunta di nuovi e ulteriori aspetti dedicati al vespismo a livello globale, in occasione della prossima edizione dei Vespa World Days, che si svolgeranno in Svizzera del 15 al 18 giugno prossimi.

La mostra sarà visitabile presso il Museo Piaggio fino a sabato 4 marzo con le stesse modalità di accesso che regolano le visite al Museo. Tutte le info sul sito il sito www.museopiaggio.com.

Nel mese di ottobre la “Rievocazione circuito motociclistico del Tigullio”

A Novegro, presso lo stand della Federazione Motociclistica Italiana, durante la mostra scambio in programma dal 17 al 19 Febbraio 2023, sarà possibile conoscere la  brochure informativa con la prima bozza del programma,  della prossima rievocazione del Circuito del Tigullio che si svolgerà tra Santa Margherita Ligure e Portofino dal 13 al 15  di Ottobre 2023.

Come per l’edizione scorsa l’iniziativa nasce tra la collaborazione tra le Associazioni Circuito del Tigullio, Moto club Colombo e Scuderia Ferrari Club Portofino, con la supervisione della Federazione Motociclistica Italiana, insieme alla Regione Liguria e le Amministrazioni di Santa Margherita Ligure e Portofino.
Alla rievocazione è confermata la presenza di rappresentanti del Museo Tazio Nuvolari di Mantova, e la collaborazione con la World Classic Racing Bike, e la partecipazione di  diversi Team e collezionisti di fama internazionale, oltre alle innumerevoli collaborazioni con Enti, Musei ed altre Associazioni che condividono la passione per i motori e la storia delle competizioni.

Grazie anche al successo e dell’esperienza condivisa nella precedente edizione, gli organizzatori hanno previsto un ambizioso programma che sarà divulgato successivamente.

Honda, mercato moto 2023: a gennaio 7 modelli nelle prime 10 posizioni

l’ Africa Twin dominano le vendite

Un gennaio con 7 modelli nei primi 10 posti della classifica vendite, Honda fa registrare uno dei migliori risultati di sempre.

Le difficoltà dello scorso anno in termini di disponibilità di moto e scooter non sono ancora del tutto alle spalle, ma grazie agli sforzi di tutti i siti produttivi, della logistica, e ovviamente della rete commerciale, la Casa dell’Ala può finalmente guardare al 2023 con fiducia, ponendosi obiettivi ambiziosi.

Oltre agli SH150i ed SH350i nelle prime due posizioni, con 1.030 e 911 unità immatricolate rispettivamente, è sensazionale il terzo posto dell’X-ADV, il “SUV a 2 ruote” che non smette di affascinare motociclisti e amanti di maxiscooter grazie al suo mix di design, prestazioni ed efficienza.

Con 839 unità immatricolate si insedia al terzo posto in questa straordinaria classifica “targata” Honda. Quarto l’SH125i con 594 unità e poi sesto e decimo gli altri due 350, l’ADV350 e il Forza 350, gli scooter di media cilindrata adatti sia al motociclista comune sia al turismo a medio raggio. Nel mezzo, l’immancabile Africa Twin, al settimo posto, con 398 unità immatricolate nelle due versioni base e Adventure Sports, entrambe scelte per oltre il 50% con cambio a doppia frizione DCT.

Nel frattempo, alla fine di gennaio, è arrivata nelle concessionarie Honda la nuova Hornet, e i concessionari sono già impegnati nel consegnarle a chi l’aveva prenotata nei mesi scorsi, ma ora che è visibile dal vivo e ci sono le unità demo da provare, saranno tantissimi i ragazzi e le ragazze che la sceglieranno per le loro spostamenti in città e sulle altre strade

In attesa, ovviamente, delle altre due novità 2023, la già richiestissima XL750 Transalp e,  recentemente annunciata, la CL500, la scrambler divertente e brillante adatta anche ai possessori di patente A2.

Per tutti coloro che vorranno provare le novità Honda, partirà a inizio marzo l’Honda Live Tour, con la prima data in calendario che si svolgerà a Ferrara. Seguiranno appuntamenti fino a luglio in tutta Italia, poi una pausa ad agosto, e si riprende in autunno fino a quando il meteo sarà ancora clemente.

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