Alessandro Rozio non si ferma e cala il poker. Il pilota ligure portacolori del VM Motor Team ha trionfato in Gruppo N dominando la classe N1600 anche allo Slalom Garessio – San Bernardo, valido per il Trofeo Nord. Dopo le vittorie ottenute in fila alla Mignanego Giovi, Susa Moncenisio e Bubbio Cassinasco per il pilota al volante della Peugeot 106 è arrivato una storica quarta affermazione, che consacra l’alfiere del VM Motor Team come dominatore assoluto del Gruppo N e della classe N1600 negli Slalom del Nord Italia.
Il compartimento rallystico della scuderia di Moreno Voltan è invece pronto per il Rally Città di Torino del 9-10 settembre con otto equipaggi, capitanati da Daniel Minerdo e Stefano Sandrigo su Ford Fiesta R5. Occhi puntati anche su Pierluigi Maurino e Samuele Perino, al via con una Renault Clio N5, mentre una coppia di Subaru Impreza è pronta in classe N4 per Carlo Camere con Stefano Demartini ed Alberto Verna con Ugo Montaldo.
Patrich Chironi e Yannick Joly sono pronti in classe R3C con una Renault Clio, così come Marco Petracca e Cristian Trivellato, tra i favoriti in Rally4 con la Peugeot 208.
Daniele Ferrotto e Monica Mendes, su Peugeot 205, affronteranno la gara in classe A5; su un’altra piccola ma potente trazione anteriore, una Fiat 600 A0, ci saranno invece Gabriele Bellini ed Alessandro Pozzi.
La 14^ edizione dello slalom “Favale – Castello”, organizzato dalla locale scuderia Sport Favale 07 e valido per il Campionato Italiano Slalom, oltre che per il Trofeo d’Italia Slalom Nord e per il Trofeo “Danilo Mosca” è andato a Fabio Emanuele.
Già vincitore della scorsa edizione, il pilota molisano, su Osella PA 9/90 Alfa Romeo, ha ipotecato il successo lascando poco spazio agli avversari già dalla prima delle tre salite in programma.
Dopo aver saltato la seconda manche – disputata per metà sotto una pioggia copiosa e vinta dal genovese Alessandro Multari su Citroën Saxo VTS – Fabio Emanuele ha confermato la propria leadership facendo sua anche la terza e decisiva salita.
Nella prima manche di gara non ha preso parte, per problemi al cambio, il campano Salvatore Venanzio (Radical SR4) uno dei favoriti per il successo – è stata, in pratica, decisiva ai fini della risoluzione dello slalom. Dietro al vincitore, infatti, sono giunte l’Osella PA 9/90 Bmw di Luigi Vinaccia e la Radical SR4 del siciliano Michele Puglisi, le cui prestazioni sono valse loro, rispettivamente, la seconda e la terza, piazza finale. Quarta e quinta posizione finale per Gianluca Miccio (Radical SR4) e il già citato Salvatore Venanzio che hanno preceduto Andrea Grammatico (Radical SR4) e Alessandro Polini (Polini 01 Bmw), il più veloce tra i liguri in gara. Hanno completato la top ten finale Donato Catano (A112 Suzuki), il genovese Roberto Risso (Osella Suzuki L.R. 001) e Damiano Furnari (BRC). Nella classifica femminile nuovo successo per la giovane Sara BELMESSIERI su Autobianchi A112 Abarth. Tra gli Under 23 il successo è andato a Matteo Canepa su Peugeot 106. La Fiat 127 di Valter Busi ha primeggiato tra le vetture storiche.
A terminare la gara sono stati 58 piloti dei 62 ammessi alla partenza. Nei vari Gruppi successi, oltre che per il vincitore Fabio Emanuele (E2SC) e per i già citati Alessandro Multari, che si è imposto in Gruppo A, e Alessandro Polini (E2SH), anche per Paolo Bordo (Renault Clio RS – S), che si è anche aggiudicato il trofeo intitolato alla memoria di “Danilo Mosca”, Luca Rabino (Kart Cross – VST), Luca Rivera (Fiat Uno Turbo – E1), Gianluca Moscatelli (Gloria B5 – E2SS), Ivan Pedrini (Fiat 126 – Bicilindriche), Pietro Bancalari (Renault Clio RS – N), Giovanni Emilio Rizzi (Toyota Yaris GR – RSP) e Federico Demartini (Citroën C2 VTS – RS).
La speciale graduatoria riservata alle scuderie, infine, ha visto prevalere la Scuderia Venanzio su Progetto Corsa Promo Sport, Scuderia Valpolcevera, New Racing for Genova e Sport Favale 07.
Dopo questa gara, la graduatoria provvisoria del Campionato Italiano Slalom vede sempre in testa Michele Puglisi, con 67 punti, Fabio Emanuele sale a quota 64 e si conferma seconda forza seguito da Salvatore Venanzio (55) e Luigi Vinaccia (49).
Seconda gara di casa in un mese ed una nuova vittoria per Gianluca Caserza, che anche allo Slalom Busalla Crocefieschi ha ottenuto il successo, questa volta in classe A2000 e con un’auto mai utilizzata in precedenza: la Renault Clio Rally4.
“La macchina ha molto potenziale, mi ha davvero stupito il motore, ma ovviamente andrebbe provata nel suo habitat naturale, le prove speciali di un rally. Sono comunque molto contento del risultato, la gara è stata divertente e positiva” – ha commentato Caserza dopo il traguardo.
Soddisfazione anche per Lorenzo Mottola, alla prima gara sia con i colori della Lanterna Corse Rally Team che con la sua nuova Renault Clio Williams, fresca di assemblaggio. Un confortante secondo posto in A2000 per il pilota di Chiavari, in vista di affinare la messa a punto della vettura per gli impegni rallystici. Buon quarto posto in classe A1600 per Filippo Zerollo, nuovamente in gara con la Renault Clio Super 1.6.
Risultati positivi per il Team genovese sono giunti anche al Rally Valle d’Aosta, gara che ha visto entrambi gli equipaggi in gara chiudere al secondo posto delle rispettive classi. Alberto Verardo e Cristina Rinaldis su Renault Clio hanno visto sfumare il successo in N3 per soli sei decimi, scavando un solco di oltre un minuto tra loro ed il terzo classificato.
Ottima la gara anche di Mattia e Stefano Casazza, argento su Peugeot 208 in un’affollatissima Rally4.
Casazza si conferma un pilota velocissimo, nonostante le apparizioni sporadiche al volante e gli ultimi risultati ottenuti al Rally Valli Oltrepò ed al Valle d’Aosta, due gare totalmente differenti, testimoniano le grandi doti del genovese.
Ad Aosta era presente anche Paolo Rocca, che leggendo le note a Dario Bigazzi ha chiuso al quindicesimo posto assoluto con una Skoda Fabia R5.
È stata una delle grandi classiche delle corse in salita. La Susa-Moncenisioaffonda la sua storia nella notte dei tempi, con la prima edizione (1902) vinta nientemeno che da Vincenzo Lancia, quando ancora non aveva fondato la Casa automobilistica che porta il suo nome ed era uno dei migliori piloti italiani al volante della Fiat 24-32 HP. Scorrendo l’albo d’oro della gara alpina si trovano nomi che hanno fatto la storia dell’automobilismo, come Felice Nazzaro (Fiat, 1905), Alfieri Maserati (Isotta Fraschini, 1921, 1922 e Diatto 1923) Giuseppe Campari (Alfa Romeo, 1928) e Achille Varzi (Bugatti, 1929). Con i suoi 22600 metri dalle porte di Susa fino al Valico del Moncenisio, era una delle gare in salita più impegnative d’Europa. La gara si disputò diciotto volte fra il 1902 e il 1953, prima di cadere nel dimenticatoio. Fu rispolverata sia come gara di velocità in salita su percorso accorciato (e nell’albo d’oro entrarono altri nomi mitici come Mauro Nesti), sia in versione slalom nel 1986, divenendo subito valida per il Campionato Italiano Slalom. Negli ultimi anni la Susa-Moncenisio ha sorriso ai colori della scuderia Winners Rally Team, che si è imposta nel 2017 e 2018 con Andrea Grammatico, mentre nel 2019, sotto la pioggia battente Grammaticochiuse secondo e il suo compagno di squadra Giuseppe Scozzafava quinto. Dopo due anni di pausa, la Susa-Moncenisio torna a brillare nel prossimo fine settimana e Winners Rally Team schiera quattro piloti con ambizioni di ben figurare. A cominciare da Andrea Grammatico e Giuseppe Scozzafava che rientrano nello stretto novero dei favoriti con le loro Radical SR4; per proseguire con Daniel Esposito che avrà a disposizione la velocissima e agilissima Cinquecento motorizzata Kawasaki di Classe E2 Silhouette sino a 1150, che nel 2019 si classificò 25° assoluto, dominando la sua categoria. Infine impegno nella competitiva Classe S7 per il valdostano Giuliano Champvillair, che affronterà le manche con la sua Renault 5 GT Turbo.
Il programma della 53esima edizione dello Slalom Susa-Moncenisio prevede le gli accrediti sportivi e le verifiche tecniche a Susa sabato pomeriggio, 28 maggio (ore 16.30-19.30) e domenica 29 maggio (ore 7.30-10.00). Alle ore 13.00 il via alla prima delle tre manche di gara che si susseguiranno senza soluzione di continuità alla fine delle quali verrà incoronato il vincitore della Susa-Moncenisio 2022.
Non di solo rally è fatto il fine settimana di Winners Rally Team, impegnata nel 28° Rally del Taro a Bedonia (PR) con Loris Battistelli e Andrea Chinaglia, con la loro Renault Clio Rally5. Il 28° Rally Internazionale del Taro, valido per l’International Rally Cup, entrerà nel vivo sabato 28 maggio, con le verifiche tecniche ad Alabareto (PR) fra le ore 8.30 e le 13.30 seguite dallo Shake Down a Bedonia a partire dalle ore 14.00 su un percorso di 2,06 chilometri. La parte agonistica della gara inizierà alle ore 21.00 di sabato sera, con la passerella in centro a Bedonia. Dopo una notte in parco chiuso, domenica mattina i concorrenti usciranno alle ore 21.00 dal riordino per andare ad affrontare le otto prove speciali (tre volte la Montevacà di 14,10 km, e Tornolo di 4,29 km; due volte la Folta di 20,33 km) prima di chiudere la gara sul palco arrivi di Bedonia alle ore 18.15 dopo aver percorso 337,84 di cui 95,83 di speciali.
Il pilota genovese, alla sua prima esperienza con gli slalom ha preso parte nell’ultimo fine settimana alla 40^ edizione della Mignanego Giovi con la Renault Clio, messagli a disposizione dalla Gima Autosport.
“Un’ottima giornata ed una bella esperienza – osserva il portacolori della Scuderia dei Fiori – contornato da famiglia e amici che non vedevo da anni: è stata un occasione per stare tutti insieme e allo stesso tempo cimentarsi in una disciplina bella ma molto lontana da quello a cui sono abituato”.
“In gara – rileva ancora Davide Craviotto – contro le vetture Rally4 c’è stato ben poco da fare, sia per il motore turbo che per l’agilità tra i birilli: dopo la seconda manche, comunque, ero terzo di classe. La pioggia, poi, ha mescolato un po’ le carte: per l’ultimo giro avevo scelto le gomme da bagnato ma, durante l’attesa prima della partenza, è asciugato tutto, favorendo chi aveva l’assistenza posizionata nei pressi dello start e non all’arrivo come me”.
La 40^ edizione dello slalom Mignanego Giovi è andata ad Alessandro Polini con il suo prototipo su carrozzeria dell’A112 e motorizzato Bmw. Il pilota preparatore ha giocato la sua carta migliore già sulla prima delle tre salite che i 103 partenti dovevano affrontare. La seconda manche ha creato qualche problema a causa della pioggia ma al momento della terza e ultima prova l’asfalto asciutto ha consentito alle vetture più potenti di scaricare sull’asfalto tutti i cavalli a disposizione.
Alle spalle di Polini, che gareggiava con i colori della Scuderia Valpolcevera organizzatore della manifestazione, è giunto Roberto Risso su Osella motorizzata Suzuki della Scuderia New Racing for Genova. La terza piazza è andata a Daniele Patete su Fiat X 1/9.
Tra i vincitori di Gruppo da sottolineare le prestazioni dei piloti locali Gianluca Caserza (Skoda Fabia Lanterna Corse) e Paolo Bordo (Renault Clio Sport Favale ’07).
La giovane figlia d’arte Sara Belmessieri, oltre ad esserci aggiudicata la classifica femminile, ha conquistato anche quella riservata agli Under 23.
Tra le Scuderia la vittoria è andata alla Valpolcevera che ha preceduto nell’ordine la Sport Favale ‘07 e la New Racing For Genova.
New Racing for Genova si prepara in forze per lo slalom “Mignanego – Giovi”, in programma domenica 1 maggio: sempre vicino alle manifestazioni regionali, il sodalizio diretto da Raffaele Caliro parteciperà, infatti, alla 40^ edizione della tradizionale gara ligure con ben dieci vetture. Tra queste, spiccano il Prototipo Osella del genovese Roberto Risso e la Sport Prototipo BRC motorizzata Suzuki 1000 – uno dei cinque esemplari costruiti in tutta Italia – di Damiano Furnari, due mezzi con cui entrambi i piloti posso aspirare ad un posto nella “top ten” finale dello slalom.
Attesa anche per le due Peugeot 208 Rally4 con cui si cimenteranno Michele Zerega e Christian Morelli mentre Luca Torrisi ed Emanuele Molinari saranno entrambi in gara con le 208 R2B.
Curiosità anche per la Renault Clio Rally5 con cui sarà in gara il rallysta Gianluca Incontrera mentre Pier Luigi Molinari affiderà alla sua Renault R5 GT Turbo tutte le proprie velleità.
Da seguire anche Matteo Solis, in gara con la Renault Clio RS di Classe N3, e Moreno Furnari, il fratello di Damiano, atteso al via con la Fiat Cinquecento dotata di motore motociclistico.
Erik Campagna, su Formula Arcobaleno, ho conquistato la Garessio – San Bernardo 2021. Il giovane pilota alessandrino, in gara con i colori della Scuderia VM Motor Team, dopo una gara, tutta all’attacco, lo ha visto, manche dopo manche, abbassare il risultato cronometrico e chiudere sempre al comando.
Dietro di lui, secondo sul podio, il varesino Davide Piotti, al volante della sua Osella PA 8/9 Alfa Romeo, con i colori della genovese Scuderia Valpolcevera.
Gradino più basso del podio per il genovese Stefano Repetto, primo in Gruppo E2 SH, che, al volante della sua Fiat Cinquecento.
In Gruppo Speciale Slalom ,la vittoria è andata ad un altro genovese: Paolo Bordo su Renault Clio RS
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